Smog Como e Pavia, dal 4/12 revoca misure temporanee di primo livello
- 06 dicembre 2020 Dalla Lombardia
Sul fronte dello smog in Lombardia torna la normalità a Como e Pavia e, dal 4 dicembre, c’è la revoca delle misure. Stop dunque alle misure temporanee di primo livello ovunque.
Erano state introdotte il 1° dicembre in otto territori. Da venerdì 4 dicembre quindi basta restrizioni anche a Como e Pavia. I provvedimenti infatti erano ancora attivi nei Comuni delle due province con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria, visto il permanere dei livelli di inquinamento.
Cosa sono le misure temporanee di primo livello
I provvedimenti di primo livello, nei Comuni con più di 30.000 abitanti, si concentrano in particolare su quattro ambiti. Il riscaldamento domestico, per il quale prevedono di ridurre di 1 grado la temperatura nelle abitazioni. L’agricoltura, con il divieto di spandere liquami zootecnici e di combustioni all’aperto, come fuochi, falò, barbecue e fuochi d’artificio. Infine, il divieto di sosta, con motore acceso, per tutti i veicoli.
Smog a Como e Pavia, il perché della revoca delle misure
La situazione è mutata a Pavia grazie alle condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti, che ha fatto registrare per due giorni consecutivi valori medi di Pm10 al di sotto dei limiti previsti.
Anche in provincia di Como, la rilevazione di mercoledì 2 dicembre aveva già fatto registrare una concentrazione di Pm10 al di sotto dei limiti. Revoca delle misure da giovedì 3 dicembre, in considerazione delle previsioni che indicano nelle prossime ore delle condizioni atmosferiche che da neutre si trasformano in molto favorevoli alla dispersione degli inquinanti.
Sospese le misure temporanee per i veicoli euro 4 diesel
Già nella giornata di mercoledì 2 dicembre la sospensione delle misure temporanee sul traffico relative ai veicoli euro 4 diesel, in attuazione della delibera della Giunta regionale del 9 novembre 2020 e della collocazione della Lombardia nello ‘scenario di tipo 3’ in base alle misure restrittive nazionali introdotte col Dpcm del 3 novembre 2020.
La procedura messa in atto dalla Regione
Qualità dell’aria, i dati vengono verificati ogni giorno. Seguono comunicazioni tempestive della eventuale cessazione delle limitazioni temporanee introdotte con la loro puntuale disattivazione. Ciò si verifica quando sono registrati valori al di sotto della soglia, uniti a previsioni metereologiche favorevoli alla dispersione degli inquinanti, oppure di valori al di sotto della soglia, per due giorni consecutivi. Circostanze che si sono verificate in questi giorni, come puntualmente previsto nelle delibere della Giunta regionale lombarda n. 7095 (18 settembre 2017) e n. 712 (30 ottobre 2018).
ama