Spreco alimentare: 2,8 milioni per recupero e distribuzione eccedenze
- 08 febbraio 2021 Dalla Lombardia
Locatelli e Rolfi: Regione sostiene progetti del terzo settore
“Ogni anno circa un terzo del cibo commestibile, pari a 1,3 miliardi di tonnellate, viene sprecato. Regione Lombardia è in prima linea nel contrasto dello spreco alimentare: il nostro obiettivo è ridurlo del 30 per cento entro il 2025 e dimezzarlo entro il 2030 attraverso una serie di provvedimenti e di iniziative volte al recupero delle eccedenze. Per il biennio 2021-2022 Regione Lombardia continuerà a sostenere la capillarità di queste attività con una dotazione di 2,8 milioni di euro. Sono previsti finanziamenti destinati agli enti del terzo settore per il sostegno a progetti di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari volti all’inclusione sociale di tante famiglie in difficoltà”. Lo ha dichiarato Alessandra Locatelli, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, in occasione dell’ottava ‘Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare’.
Promozione e sostegno anche alle tante aziende in difficoltà
“Lo scorso anno – ha aggiunto Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi – abbiamo promosso #iomangiolombardo, un’iniziativa innovativa, a burocrazia zero, con la quale abbiamo destinato 1.800.000 euro ai caseifici lombardi per acquistare formaggi DOP da distribuire al circuito dell’indigenza”. “Un’azione – ha sottolineato – dal doppio valore: economico e sociale, per dare liquidità immediata alle imprese e fornire cibo di qualità alle famiglie in difficoltà. Questo ha consentito a molte aziende anche di liberare i magazzini dalle produzioni in eccedenza e di dare respiro al proprio ciclo produttivo”.
Accorciamento delle filiere
“Con un ulteriore bando – ha ricordato Rolfi – abbiamo finanziato altri 10 progetti di riduzione delle eccedenze alimentari. Un impiego di 280.000 euro per accorciare le filiere e promuovere modelli di agricoltura sostenibile e di economia circolare. Nonchè valorizzare al meglio i prodotti lombardi ed evitare eccedenze. L’agricoltura lombarda, anche su questo tema, è presente ed è impegnata al massimo per ottenere risultati concreti”.
Aiuto a 1.500 strutture assistenziali e a oltre 100.000 famiglie
“A dicembre – hanno ricordato gli assessori – si sono conclusi 10 progetti di raccolta e distribuzione di derrate alimentari realizzati sul territorio regionale e sostenuti con un finanziamento regionale complessivo di oltre 2,5 milioni di euro, che hanno permesso di dare un sostegno a oltre 1.500 strutture assistenziali e a più di 100.000 famiglie lombarde”.
Attività di recupero e distribuzione prosegue
“Nelle scorse settimane, inoltre – hanno concluso gli assessori Locatelli e Rolfi – si è chiuso il bando che, in continuità con le misure attuate per i bienni 2017-2018 e 2019-2020, sosterrà le attività di recupero e distribuzione delle eccedenze alimentari a favore di persone che non riescono ad accedere ad alimenti tali da garantire un equilibrio alimentare e una vita sana, anche in conseguenza dei riflessi economici dovuti alla pandemia da Covid-19“.
gus