Tangenziale di Tirano/SO, Sertori: iniziano i lavori, respinto il ricorso
- 07 luglio 2022 Dalla Lombardia
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dal Consorzio Stabile Medil S.C.P.A. nei confronti di Anas spa e dell’impresa aggiudicataria Inc.S.p.a. per la realizzazione della Tangenziale di Tirano.
Tangenziale Tirano, respinto il ricorso
“Si tratta di un’ottima notizia – commenta l’assessore regionale agli Enti locali e Montagna, Massimo Sertori – dopo molti anni di lavoro portato avanti con determinazione da tutti i rappresentanti istituzionali locali, dalla Regione Lombardia e dal Governo, finalmente ci siamo e i lavori della Tangenziale di Tirano potranno iniziare”.
Opera strategica
“Questa sentenza era molto attesa – continua Sertori – perché il nodo della Tangenziale di Tirano è un’opera strategica. Una infrastruttura fondamentale sia per migliorare l’accessibilità in alta Valtellina, sia per liberare dalla morsa del traffico la città di Tirano. Un centro che potrà, a lavori conclusi, esprimere quindi pienamente gli straordinari potenziali di città turistica, terminale della ferrovia italiana e partenza del trenino rosso patrimonio dell’Unesco“.
Lavori in corso, ultimi indennizi per espropri
L’importo a base d’asta dell’opera è di oltre 136.209.000 euro, l’importo di contratto è pari a 120.359.000, mentre il ribasso offerto del -12,364%. A oggi l’impresa ha iniziato le fasi di cantiere e, già nel mese di luglio, saranno approntate le prime opere. Nel frattempo, in questi ultimi mesi, Anas sta liquidando gli indennizzi per gli espropri dei terreni, parte dei quali sono già avvenuti e parte in itinere.
Rivoluzione della viabilità in Valtellina
“Dopo la realizzazione del primo tratto della Statale 38, la costruzione della Tangenziale di Morbegno e quindi la realizzazione della Tangenziale di Tirano – sottolinea l’assessore – certamente la viabilità in Valtellina ha avuto e avrà un miglioramento effettivo. E questo sia in termini di tempo di percorrenza sia dal punto di vista della sicurezza. A questi interventi si aggiungono anche quelli finanziati con le risorse per le olimpiadi invernali del 2026, come il completamento della tangenziale di Sondrio e il superamento della rotonda della Sassella. Tutte opere per le quali oltre al reperimento delle risorse si è reso necessario un’attività amministrativa intensa per andare oltre ai tempi che purtroppo oggi la burocrazia italiana ci impone”.
La vittoria della tenacia e della caparbietà
“In questi anni – conclude l’assessore Sertori – non ci siamo mai arresi e, con determinazione e perseveranza, stiamo raggiungendo risultati importanti e tangibili”.
Sa Mu