Turismo di lusso, Mazzali: vera e propria politica economica
- 18 ottobre 2024 Dalla Lombardia
Appuntamento organizzato dalla American Chamber of Commerce in Italy
Come conciliare l’aspettativa di esperienze di lusso con l’esigenza di pratiche sostenibili e innovative in ambito turistico in continua evoluzione e in che modo la tecnologia e l’innovazione possono fungere da catalizzatori per una crescita responsabile e competitiva.
Su questi temi si sono confrontati esperti del settore, imprenditori, istituzioni e professionisti nel corso del convegno dal titolo ‘Lusso, sostenibilità e innovazione: quale futuro per il turismo italiano?‘ promosso dalla American Chamber of Commerce in Italy, alla Triennale di Milano.
Un incontro che ha coinvolto Barbara Mazzali, assessore a Turismo, Marketing territoriale e Moda della Regione Lombardia, oltre a Simone Crolla, consigliere delegato American Chamber of Commerce in Italy, Caroline Chung, principal commercial officer U.S. Consulate in Milan e Alessandra Priante, presidente Enit.
Politica economica
“Dobbiamo considerare il turismo di lusso come una vera e propria politica economica – ha spiegato Mazzali -, capace di generare sviluppo sostenibile e crescita per i territori. Un motore strategico in grado di valorizzare le eccellenze locali e creare opportunità economiche concrete per intere comunità. L’Italia, e la Lombardia in particolare – ha proseguito – con le sue destinazioni turistiche di piccole dimensioni e dal grande valore storico e culturale, ha bisogno di un turismo che sappia garantire un afflusso selezionato di visitatori, capaci di contribuire in modo sostenibile allo sviluppo economico dei territori, preservandone al contempo l’autenticità”.
Grandi eventi
“Grazie a eventi di portata internazionale come la Milano Fashion Week e il Salone del Mobile – ha sottolineato l’assessore – la nostra regione attrae un pubblico esclusivo, che ricerca esperienze uniche e personalizzate. La prossima grande sfida saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Un evento che offrirà un’opportunità straordinaria per la Lombardia, amplificando i flussi turistici e consolidando l’immagine di una destinazione in grado di coniugare tradizione, stile, innovazione e lusso, grazie a infrastrutture ricettive di eccellenza, che spaziano dai lussuosi hotel milanesi alle più esclusive strutture del Lago di Como, di Garda e delle nostre splendide montagne“.
Lusso e sostenibilità
“La Lombardia è un punto di riferimento per il turismo di alta gamma – ha fatto presente Mazzali -. Tuttavia, il turismo di lusso non può prescindere da un forte impegno verso la sostenibilità. Abbiamo l’opportunità di distinguerci diventando un modello a livello internazionale – ha auspicato – continuando a coniugare la nostra tradizione di eccellenza con un approccio innovativo e responsabile. Promuovendo un turismo di lusso che sia sostenibile, in sintonia con il nostro patrimonio naturale e culturale, offriamo esperienze autentiche”.
Nuove tecnologie
“L’innovazione tecnologica gioca un ruolo decisivo in questa trasformazione – ha poi ammesso l’assessore -. L’intelligenza artificiale, in particolare, offre strumenti inediti per migliorare l’esperienza turistica, personalizzandola in modo preciso e tempestivo. Dall’ottimizzazione delle operazioni interne nelle strutture ricettive, alla gestione dei flussi turistici e alla creazione di itinerari personalizzati – ha rilevato Mazzali – l’IA rappresenta una risorsa fondamentale. Per rendere il turismo non solo più efficiente. Ma anche più sostenibile e inclusivo”.
I turisti americani
L’assessore ha poi fornito anche alcuni dati relativi all’impatto sul territorio regionale dei turisti americani. “Nel 2023 abbiamo registrato 2,5 milioni di pernottamenti da parte di turisti provenienti dagli USA – ha spiegato Mazzali -; nel 2024, fino ad agosto, siamo già a quota 1,8 milioni. Si tratta di turisti altospendenti. I dati della spesa in tax free shopping, che analizziamo in collaborazione con Global Blue - ha aggiunto - ci dicono infatti che il volume più alto di acquisti nella nostra regione è realizzato dagli americani. L’analisi delle spese con carte di credito ci dice che nella stagione estiva 2024 le spese dei turisti americani sono aumentate del 17% rispetto al 2023. Sono tutti dati – ha concluso Mazzali – che dimostrano le significative ricadute che il mercato del turismo americano produce nel nostro territorio regionale”.
L’American Chamber of Commerce in Italy
Il convegno è stato organizzato dalla American Chamber of Commerce in Italy, un’organizzazione privata senza scopo di lucro fondata nel 1915 e affiliata alla U.S. Chamber of Commerce di Washington D.C. (la ‘Confindustria statunitense’). Rappresenta il principale punto di riferimento per gli investitori transatlantici. Sviluppando e favorendo le relazioni economiche, culturali e politiche tra gli Stati Uniti e l’Italia. Promuovendo e tutelando gli interessi dei propri associati nell’ambito delle attività di business tra i due Paesi. A oggi AmCham annovera oltre 600 soci, tra cui le più grandi multinazionali italiane e statunitensi. Ma anche numerose medie imprese italiane. Oltre che i più rinomati studi professionali internazionali. L’ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Italia, Jack Markell, e l’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti d’America, Mariangela Zappia, sono eletti presidenti onorari della Camera. Restano in carica per tutta la durata del loro mandato.
Alda Bastoni