Turismo, i flussi nel Pavese segnano un +10% rispetto al 2023
- 13 giugno 2024 Dalla Lombardia
Mazzali: il 71% delle camere d'albergo prenotate per l’estate
I flussi del turismo pavese in costante crescita confermano il potenziale d’attrattività del territorio. Alla Camera di Commercio l’assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali ha condiviso strategie di sviluppo e scenari con gli stakeholders locali.
Turismo, nel Pavese è in crescita
“Lo scorso anno – spiega Mazzali – i pernottamenti nel Pavese sono cresciuti del 10% rispetto al 2019, ‘anno d’oro’ del turismo italiano. I soggiorni in più infatti sono 50.791 per un totale di 560.000. Analogo l’aumento degli arrivi, che segnano un +9.80% rispetto a 5 anni fa”.
“Sono numeri in espansione – continua l’assessore, citando le elaborazioni dell’Osservatorio regionale sul turismo e l’attrattività – che vedono una prevalenza di italiani in entrambi gli indicatori”.
“L’analisi delle offerte disponibili nelle piattaforme on line per i mesi di luglio ed agosto – sottolinea – evidenzia che il 71% delle camere d’albergo pavesi è già prenotato”.
Castelli, borghi, enoturismo e terme
Mazzali insiste sul potenziale che il territorio pavese ha ancora da esprimere nel solco del ‘turismo esperienziale’.
“Soltanto nella zona dell’Oltrepò – puntualizza – ci sono 50 tra castelli storici e borghi, 100 itinerari, 3.500 imprese agroalimentari e 1.700 aziende vitivinicole, capaci di un’offerta enoturistica straordinaria. Pavia inoltre è riconosciuta a livello internazionale come ‘crocevia’ di itinerari religiosi, ben 10, verso i quali indirizzare l’offerta in vista del Giubileo 2025”.
L’assessore regionale menziona un altro asset di ‘grande valore’ nel Pavese: le terme.
“Sono certa – chiosa – che la riqualificazione delle terme di Salice darà uno sviluppo ulteriore al territorio che ha tutte le carte in regola per attrarre turisti ”.
Attrattività e offerta ricettiva
L’attrattività internazionale va di pari passo con l’offerta ricettiva. Attualmente nella provincia di Pavia si contano 88 alberghi, circa il 10,37% dell’offerta territoriale complessiva. Prevale l’extra-alberghiero, in particolare ci sono 448 appartamenti e case in affitto e 106 bed&breakfast e agriturismi.
“Recentemente – riferisce Mazzali – abbiamo inaugurato l’apertura del primo ‘glamping’ della provincia di Pavia, a Mornico Losana, dove è in aumento la presenza di olandesi. Grazie a questa nuova offerta ricettiva e all’ ‘albergo diffuso’ nel borgo di Golferenzo è aumentata l’attrattività”.
Un sostegno al territorio è venuto anche da un bando dell’Assessorato regionale al Turismo. Lo scorso anno ha infatti stanziato 30 milioni di euro per ampliare e rilanciare l’eccellenza delle strutture ricettive lombarde. È stata così offerta l’opportunità di investire per ristrutturare o costruire ‘ex novo’.
La voce della Camera di Commercio Pavese
Massima collaborazione, anche sul progetto di marketing territoriale che include il nuovo brand regionale, Lombardia Style. È il commento del commissario straordinario della Camera di commercio di Pavia, Giovanni Merlino.
“Prosegue il nostro impegno – aggiunge – a supportare e promuovere il turismo sul territorio. Qui ci sono tantissime competenze distintive dalle culturali e artistiche, a quelle enogastronomiche e paesaggistiche. Tutto ciò senza dimenticare quelle naturalistiche e sportive. Tutte ‘bellezze’ oggi non valorizzate in modo completo”.
“La Camera di Commercio – conclude – crede fortemente che questo settore possa incidere in modo sostanziale sulla ricchezza che il territorio è in grado di produrre”