Vaccinazioni anti-Covid over 80, se in gravi condizioni si ricevono a casa
- 14 febbraio 2021 Dalla Lombardia
Somministrazione a domicilio se in condizioni di grave infermità o disabilità
“Le persone di età avanzata sono una priorità della campagna di vaccinazione anti Covid-19, considerata l’elevata probabilità di sviluppare complicanze e il conseguente ricorso a ricoveri ospedalieri”.
Lo ribadisce una Nota dell’assessorato al Welfare di Regione Lombardia.
Vaccinazioni per over 80 allettati o gravi si rivolgano a medico curante
“Le persone con 80 anni e più che non possono uscire di casa, perché allettate o in condizioni di grave infermità/invalidità – chiarisce la Nota – potranno esprimere la volontà di aderire alla campagna vaccinale rivolgendosi al proprio medico di medicina generale, che resta il riferimento clinico e sanitario principale a cui rivolgersi”.
Per le vaccinazioni degli over 80, “L’adesione potrà anche essere manifestata – continua la Nota – al medico curante da parte di un familiare o di un assistente della persona gravemente disabile che intenda vaccinarsi, purché munito di Tessera sanitaria del soggetto da vaccinare e un numero di cellulare o telefono fisso”.
“La somministrazione del vaccino – conclude la Nota – avverrà direttamente al domicilio della persona allettata o in condizioni di grave infermità/invalidità da parte del medico di medicina generale con il supporto dei volontari della Protezione Civile, che assisteranno il professionista con veicoli attrezzati per il trasporto delle dosi vaccinali”.
Flavio Fera