Vaccini Anticovid, Moratti: da Governo priorità a tassisti e operatori Tpl
- 06 febbraio 2021 Dalla Lombardia
Precedenza a personale Tribunale, Forze ordine e scuole. Estetisti, parrucchieri, commercianti in fase di valutazione
“Regione Lombardia auspica che nell’ambito delle categorie dei servizi essenziali le altre regioni e il Governo concordino per l’inserimento dei tassisti, come tutti gli operatori del trasporto pubblico locale, nelle priorità della campagna vaccini Anticovid che partirà immediatamente dopo quella riservata agli anziani over 80?.
I servizi essenziali
La vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha confermato agli Stati Generali del Patto per lo sviluppo l’attenzione a diverse categorie di servizi essenziali come il personale del trasporto pubblico locale, tassisti compresi, addetti del Tribunale, Forze dell’ordine, personale docente e non docente delle scuole.
Altre categorie esposte al rischio
Altre sottocategorie sono in fase di valutazione, secondo le segnalazioni ricevute dalle associazioni. Tra queste ci sono quelle considerate come maggiormente esposte al rischio contagio come estetisti e parrucchieri. Comprese inoltre addetti alla manifattura e commercianti.
Vaccini Anticovid, tassisti anello importante trasporto pubblico
“I tassisti in particolare – ha spiegato Moratti – costituiscono un anello importante della complessa rete del trasporto pubblico. Per la peculiarità del loro lavoro sono a contatto con molte persone, perciò maggiormente esposti al rischio di contagio. Il loro operato costituisce l’essenza stessa dell’attività di impresa individuale che va quindi tutelata e protetta anche per l’interesse di servizio pubblico”.
Conciliare diritto alla salute, al lavoro e allo studio
Regione Lombardia conferma le linee di indirizzo già espresse nel confronto aperto con l’Esecutivo e il Commissario Domenico Arcuri. In tutte le fasi della vaccinazione devono cioè essere tutelati il diritto alla salute, al lavoro e allo studio.
ben/ram