Anche Palazzo Marino, la “Casa dei milanesi”,

Il 25 e il 26 marzo, sarà aperta al pubblico per le giornate Fai di primavera

L’occasione è quella della 31a edizione delle Giornate FAI di primavera e Palazzo Marino, la “Casa dei milanesi, sarà aperta al pubblico sabato 25 e domenica 26 marzo. E’ dal 1861 che Palazzo Marino è sede del Comune di Milano . Commissionato dal banchiere e commerciante genovese Tommaso Marino per farne la sua residenza, è stato costruito fra il 1557 e il 1563 su progetto dell'architetto perugino Galeazzo Alessi. Orientato in origine verso piazza San Fedele, in seguito all'Unità d'Italia divenne sede del Comune e fu terminato con la nuova facciata su piazza della Scala grazie all'importante lavoro di restauro di Luca Beltrami nel 1886. Nello specifico l’itinerario per le visite partirà da piazza della Scala e comprenderà la Sala Marra, la Sala Consiliare, la Sala dell'orologio in cui sono ora esposte le bandiere olimpiche, la Sala della Giunta, con strappi di affreschi di Giambattista Tiepolo, la Sala Alessi e il cortile d'onore.  Per questa 31a edizione delle Giornate FAI di primavera, sono previste anche speciali visite in lingua ucraina, a cura di volontarie della delegazione di Milano del progetto "FAI ponte tra culture" e riservate a circa 120 cittadine e cittadini ucraini arrivati a Milano dopo l'invasione russa del loro Paese. Tra gli scopi delle visite  si vuole favorire il percorso di integrazione attraverso la conoscenza di un sito storico della città di Milano. I beneficiari dell'iniziativa sono stati segnalati dal progetto #MilanoaiutaUcraina, dal Consolato generale ucraino e dal FAI nell'ambito del progetto "FAI ponte tra le culture". Per altre informazioni sulla partecipazione consultare https://fondoambiente.it/luoghi/palazzo-marino
Manuelita Lupo

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