STRAGE DI NASSIRYIA, MILITARI E CIVILI BARBARAMENTE UCCISI 13 ANNI FA
- 13 novembre 2016 La voce delle forze politiche
Da Riccardo De Corato, capogruppo di FDI AN in Regione Lombardia.
Sono passati esattamente 13 anni dalla barbara strage di Nassirya, nella quale persero la vita 28 persone di cui 19 italiani: carabinieri, militari e civili. Eppure, a distanza di soli 13 anni, questa mattina avremmo voluto vedere istituzioni compatte e coese nel ricordo dei nostri martiri. Eppure non ci sono stati eventi in programma a Milano, se si eccettua la partecipazione di un delegato del presidente Maroni e della Regione al sacrario dei Caduti. Non abbiamo letto una riga di Sala, non abbiamo visto un solo delegato o amministratore di Milano partecipare a commemorazioni. E' un oblio triste e vergognoso, che l'Arma dei Carabinieri, i nostri militari e tutti i caduti non meritano. Un oblio a cui cerchiamo di rimediare, per quanto sia possibile, ricordando uno per uno i caduti di quel vile e barbaro attentato. Tra di loro, ci furono anche due lombardi.
Nella nostra memoria, saranno sempre vivi.
I CARABINIERI
Massimiliano Bruno, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte
Giovanni Cavallaro, sottotenente
Giuseppe Coletta, brigadiere
Andrea Filippa, appuntato
Enzo Fregosi, maresciallo luogotenente
Daniele Ghione, maresciallo capo
Horacio Majorana, appuntato
Ivan Ghitti, brigadiere
Domenico Intravaia, vice brigadiere
Filippo Merlino, sottotenente
Alfio Ragazzi, maresciallo aiutante, Medaglia d'Oro di Benemerito della cultura e dell'arte
Alfonso Trincone, Maresciallo aiutante
I MILITARI
Massimo Ficuciello, capitano
Silvio Olla, maresciallo capo
Alessandro Carrisi, primo caporal maggiore
Emanuele Ferraro, caporal maggiore capo scelto
Pietro Petrucci, caporal maggiore
I CIVILI
Marco Beci, cooperatore internazionale
Stefano Rolla, regista