CICLABILE IN VIALE MONZA PERICOLOSA
- 30 aprile 2020 La voce delle forze politiche
Aumenta il traffico e sottrae i posti auto
Milano, 30 aprile 2020. In seguito alla commissione comunale svoltasi quest’oggi, continua a preoccuparmi molto la realizzazione della pista ciclabile in viale Monza. Il progetto, come confermato durante la seduta, prevede la rimozione di posti auto e di una corsia per senso di marcia al fine di realizzare una pista ciclabile posta al centro della carreggiata, molto pericolosa per ciclisti, pedoni, automobilisti e motociclisti. Penso sia a tutti evidente che l’automobile sia il mezzo più sicuro per eccellenza in questo momento. Si tratta infatti dell’unico veicolo chiuso che permetta di muoversi evitando i contatti con altre persone, azzerando quasi totalmente il rischio contagio durante il tragitto.
Viale Monza è una via a grande scorrimento, con problemi di traffico non indifferenti e posti auto su strada difficilmente reperibili. Mettere ancora più in difficoltà i cittadini, riducendo le corsie e aumentando quindi il traffico e lo smog, penso sia tutt’altro che lungimirante e creerebbe lunghe corse da Sesto a piazzale Loreto. Già oggi i cittadini sono costretti a parcheggiare le auto su viale Monza a lisca di pesce, anche se i parcheggi previsti sono di tipologia in linea. Dove metteranno l’auto nel momento in cui subiranno l’annunciata perdita di stalli? Infine, come è possibile immaginare, con i problemi viabilistici di viale Monza dettati da svolte già oggi pericolose, di inserire una pista ciclabile al centro della carreggiata, adiacente allo spartitraffico? Il progetto è decisamente pericoloso dal punto di vista viabilistico, non tutela le categorie deboli e potrebbe probabilmente causare molti incidenti.
Da parte mia non c’è nessuna preclusione alle piste ciclabili. Penso fermamente che debbano essere realizzate nella nostra città, ma che sia necessario un minimo di pragmatismo. Lancio quindi la soluzione alternativa a patto che viale Monza rimanga inalterata: progettiamo insieme la ciclabile su via Ernesto Breda, strada parallela a viale Monza che si presta maggiormente a questo tipo d’iniziativa avendo marciapiedi e carreggiata ampi per più del 95% della sua lunghezza e un traffico decisamente ridotto. Attraverso poi la realizzazione della ciclabile in via Sammartini, come il Municipio aveva già proposto rendendo la strada a senso unico e portando il doppio senso sotto tutti i ponti di FS, sarà molto semplice collegarsi a Via Vittor Pisani e quindi arrivare direttamente in piazza Duomo o in Porta Venezia in sicurezza.
La mia è l’ennesima richiesta di coinvolgimento al sindaco Sala, evidentemente abituato a scegliere senza ascoltare i municipi e i cittadini se non a giochi fatti. Ci auguriamo di non rimanere ancora una volta inascoltati. La Giunta comunale, per una volta, dimostri pragmatismo e conceda ai municipi di svolgere il loro ruolo attivo insieme alla cittadinanza.
Samuele Piscina
Presidente del Municipio 2 di Milano