FESTA DE L'UNITÀ
- 30 luglio 2019 La voce delle forze politiche
“Ambiente al centro dell'edizione 2019”
Più di quindici giorni di dibattiti, presentazioni di libri,
approfondimenti sulla politica e sulla cultura, buona cucina, i concerti
in collaborazione con Arci e molto altro. Da venerdì 30 agosto a
domenica 15 settembre torna la Festa de l'Unità di Milano Metropolitana.
“Qui
c’è clima di futuro” - questo lo slogan dell’edizione 2019 - sarà la
prima Festa sostenibile e plastic free e si svolgerà nell'area dell'ex
discoteca Karma/ex Parco delle Rose di via Fabio Massimo 36.
"Due le novità importantissime di questa edizione - ha affermato Silvia Roggiani, segretaria dem - la
location e la sfida della sostenibilità. Quest'anno abbiamo scelto di
organizzare la Festa nel quartiere del Corvetto, in un'area - quella
dell'ex discoteca Karma ed ex Parco delle Rose - che è stata messa a
bando dal Comune di Milano per essere riqualificata. Una scelta,
ovviamente, non casuale. Milano sta vivendo un momento magico sotto
molti punti di vista e la vittoria nell'assegnazione delle Olimpiadi del
2026 continua a far sognare la città. Come PD Milano Metropolitana però
non vogliamo perdere la nostra vocazione: andare anche nei luoghi più
difficili della città e con loro creare occasioni di aggregazione,
cultura e comunità. Non ci accontentiamo di questo, perché oggi per noi
la vocazione è duplice: da una parte quella di offrire occasioni di
riscatto alle aree più periferiche della città, e dall'altra essere
all'altezza della sfida ambientale, per essere coerenti con Milano e le
scelte coraggiose dell'amministrazione. Ecco perché abbiamo deciso di
organizzare una festa sostenibile e plastic free".
Al
bando quindi piatti, bicchieri, cannucce e posate di plastica. E
inoltre, per toccare con mano la sostenibilità, i visitatori della Festa
potranno partecipare a laboratori esperienziali, come quello sul riuso
creativo degli oggetti casalinghi o quello alimentare.
"Tutto questo - ha concluso la segretaria metropolitana - sarà
possibile grazie al lavoro delle magliette gialle, i nostri
instancabili volontari, e grazie a una collaborazione con le
associazioni del territorio e al forte coinvolgimento di tanti cittadini
e realtà locali".