GLI ITALIANI NON RICEVERANNO RISPOSTE AI PROBLEMI DALLA PROPAGANDA
- 26 agosto 2018 La voce delle forze politiche
«Altro che “prima gli italiani”, da settimane non si parla più di cose da fare ma solo di individuare i nemici del popolo». Questo il commento del senatore Franco Mirabelli, vicepresidente del Gruppo PD al Senato, alle vicende di questi giorni. «Certo, è più facile che governare facendo cose utili e i conti con la realtà, ma così alla fine si utilizzano in modo odioso i problemi concreti e le sofferenze di una parte degli italiani per avere facile consenso e potere. Tutto ciò che sta facendo il governo viene spiegato e giustificato con “prima gli italiani” – ha proseguito Mirabelli. - Si viola qualunque norma di diritto e di buonsenso sequestrando 150 immigrati su una nave della Guardia Costiera in nome degli italiani che non hanno da mangiare; si mette in discussione il rilancio di ILVA e il risanamento ambientale per Taranto in nome della difesa del popolo contro i poteri forti e ora si mina l’Unione europea, illudendo che questo ci faccia risparmiare miliardi da mettere a disposizione dei più deboli. Così ogni giorno Salvini e Di Maio spiegano quali sono i nemici ma mai come lasciare 150 disperati in mare o abbandonare l’odiata, per loro, Europa possa servire a migliorare la vita degli italiani soprattutto di chi ha più bisogno. La sfida oltre alla difesa della democrazia e dello Stato di diritto per noi è dimostrare che gli italiani, soprattutto chi è più in difficoltà, dalla propaganda non riceveranno risposte ai problemi ma certamente nuovi guai e, al massimo, potranno scaricare rabbia e rancore su chi sta peggio di loro». Ha così concluso il senatore PD.
Diana Comari
Collaboratrice sen. Franco Mirabelli