VIA GOLA: ALER RESPONSABILE DI DEGRADO E ILLEGALITÀ
- 17 gennaio 2020 La voce delle forze politiche
“A due settimane dai fatti molto gravi di via Gola, per i quali inviamo la nostra solidarietà ai Vigili del Fuoco, leggiamo che le indagini sono giunte a una svolta, con l'iscrizione di 9 persone nel registro degli indagati. Bene, perché è indispensabile individuare i responsabili di gravi atti di illegalità.
Gli interventi socio-culturali promossi dalle associazioni presenti nel quartiere sono importanti e hanno il nostro sostegno, ciononostante restia
Le iniziative culturali e aggregative promosse dai cittadini e dalle associazioni (doposcuola, cinema nei cortili, cineforum in EX Fornace, feste di strada etc) sono sempre state supportate dal Municipio 6. Il Comune di Milano ha finora garantito il servizio di custodia sociale e ha incrementato la raccolta dei rifiuti nelle vie che da sempre costituisce una continua emergenza, si sta facendo carico di promuovere con tutte le istituzioni un progetto complessivo di rigenerazione del quartiere.
E grazie a un accordo tra Municipio e Comune via Gola sarà riqualificata interamente tra fine 2020 e inizio 2021 con un progetto partecipato. Ma il problema principale è che la Regione Lombardia non sta facendo la sua parte. Aler è responsabile della chiusura delle portinerie delle case popolari (l'ultima di pochi giorni fa in Via Gola 7), non provvede a togliere le tante impalcature che reggono da 10 anni i balconi cadenti e che ingombrano le vie e soprattutto non pensa a risistemare le case popolari, unica soluzione per eliminare degrado, spaccio e illegalità in tutto il quartiere.
Non si può più aspettare, questo è il momento di mettere mano a un progetto complessivo di riqualificazione delle case di proprietà di Aler mantenendo comunque alle stesse il loro carattere popolare".Così in un comunicato congiunto i circoli PD di Porta Genova, di Via Bellezza e il circolo Aniasi, insieme ai coordinamenti PD di Municipio 5 e 6