Il calore della ruggine

Di Cesarina Vegni

Ogni abitudine si accorcia e i gesti perdono il loro 
tondo compimento, un morso oblitera le ore della 
partenza: la non permanenza è già viaggio.

Cigola lungo le carrozze
un calore di ruggine trascina
il saluto fino a che si ritrae
nel lungo fischio.

Nell'opacità corrono via muri sbreccati pali allacciati
a fili neri piazze strade alberi prati case solitarie 
campi in chiaroscuro ponti sopra l'increspare dell'acqua... 
sotto senza pace

solo il tumulto della terra.