Madame Bovary

Di Cristian Luca Andrulli tratto da “Forti preludi”

Madame Bovary

 Preludi, dissonante si spezza al sol levante,

scavalcano le altalene senza corde,

radunano le gesta di passanti,

si dirigono tra le valli controvento.

 Chiamano da lontano: “Berlino...”

 Madame Bovary, un lutto, una menzogna,

gli inverni senza primavere.