Sono le 23,00

È l’ora della poesia, 

ma si è addormentato il poeta sognando stelle rosse, 

nuvole nere nel cielo di un grigio chiaro.

Poi  ha fatto capolino la luna

e con la sua luce ha segnato parole nuove

in una lingua incomprensibile

che solo gli amanti riescono a decifrare

e un dolce sorriso nasce sulle loro guance

mentre le labbra si incontrano ed esprimono il loro amore

Sidran Rebed