PAVONCELLA
da Bisestile di Poesia 2016
EDB Edizioni
Carsten Rene Nielsen
Pavoncella
Da qualche parte in un comò da settecento cassetti, ognuno di grandezza e forma diversa, c’è un uovo di pavoncella. La ladra è una ragazzina dodicenne con le lentiggini, che deve trovare l’uovo prima che cali il sole. Sa che trovando l’uovo e rompendoselo in faccia, le lentiggini se ne andranno per sempre. Ma nei cassetti trova solo acqua o piccoli che pigolano. Si arrampica sempre più su, di cassetto in cassetto, fino a che ne rimane uno solo, più in alto di tutti, e il sole è quasi scomparso. Il cassetto è duro, e lei con fatica lo smuove e lo tira verso sé con braccia minute, puntando i piedi, gratta e strappa e incomincia a piangere. Così alla fine il cassetto si apre. È stato inserito al contrario e così l’uovo cade rompendosi sul pavimento. Mentre lei, ferma, fissa disperata l’uovo, le pavoncelle gridano. Sono tutte marionette fatte a mano con vecchi calzini, e noi, nascosti dietro i mobili del salotto, dobbiamo tenere l’unica mano libera sulla bocca per non ridere.