Tonfo Inter e Milan
- 28 settembre 2015 Sport
La 6^ giornata di Serie A regala due sconfitte alle milanesi: i rossoneri, a
Marassi contro il Genoa, hanno perso 1-0, mentre i nerazzurri, che sognavano la
prima mini fuga in classifica, hanno perso in casa 1-4, contro la Fiorentina,
che ha agganciato proprio gli uomini di Mancini in vetta alla classifica.
Il Milan è sceso in campo alle 12,30, nel lunch match, e dopo appena 10
minuti era già sotto: Punizione di Dzemaili deviata da Bonaventura, che
sorprende Diego Lopez. I rossoneri devono fare anche a meno di Romagnoli,
espulso al minuto 42 per doppio giallo, anche se il primo cartellino ricevuto
al 18° non c'era per niente. Il Genoa nel primo tempo riesce a collezionare
qualche altra palla gol, ma il risultato resta fermo. Nella ripresa, al minuto
63, Balotelli cerca il jolly dai 20 metri, ma la palla termina di poco a lato.
10 minuti dopo, i padroni di casa collezionano due occasioni: la prima con
Leonardo Pavoletti e la seconda con Diego Capel, entrambe con lo stesso esito: palla fuori. Nel finale, Kucka, entrato al posto di Montolivo, cerca di
pareggiare i conti contro la sua ex squadra ma il suo tiro finisce alto sopra
la traversa. Il match termina 1-0 e, nel post partita, Mihajlovic si è mostrato
molto irritato, poiché la sua squadra riesce a giocare un buon calcio solo per
45 minuti, dopodiché lascia spazi agli avversari. L'unico che si è salvato
nella formazione rossonera è Mario Balotelli, che ha cercato di rialzare i suoi
compagni.
I nerazzurri, dopo aver vinto le prime cinque partite, perdono malamente la
sesta, in casa contro la Viola. La partita parte subito male per i padroni di
casa: al 4° minuto Kalinic viene atterrato in area da Handanovic, causando un calcio di rigore segnato da Ilicic. L'attaccante ex Dnipro Kalinic, dopo
essersi procurato il penalty, segna lo 0-2 su un tiro di Ilicic deviato da
Handanovic sui suoi piedi: questo al minuto 19. 23° minuto: assist di Marcos
Alonso e doppietta di Kalinic. Al minuto 41 l'Inter deve rinunciare a Miranda
che si fa espellere. Il secondo tempo inizia a ritmi blandi, fino al minuto 60:
Icardi segna il gol della bandiera, dopo aver colpito un palo. A un quarto
d'ora dalla fine Kalinic segna la sua tripletta e porta il risultato sull'1-4.
I rossoneri sono a 9 punti in classifica, agganciati dal Napoli, mentre i
nerazzurri restano a 15, in vetta, ma con la compagnia della Fiorentina. Nella
7^ giornata a San Siro arriverà il Napoli, che sfiderà Balotelli e company,
mentre l'Inter farà visita alla Sampdoria.
minuti era già sotto: Punizione di Dzemaili deviata da Bonaventura, che
sorprende Diego Lopez. I rossoneri devono fare anche a meno di Romagnoli,
espulso al minuto 42 per doppio giallo, anche se il primo cartellino ricevuto
al 18° non c'era per niente. Il Genoa nel primo tempo riesce a collezionare
qualche altra palla gol, ma il risultato resta fermo. Nella ripresa, al minuto
63, Balotelli cerca il jolly dai 20 metri, ma la palla termina di poco a lato.
10 minuti dopo, i padroni di casa collezionano due occasioni: la prima con
Leonardo Pavoletti e la seconda con Diego Capel, entrambe con lo stesso esito: palla fuori. Nel finale, Kucka, entrato al posto di Montolivo, cerca di
pareggiare i conti contro la sua ex squadra ma il suo tiro finisce alto sopra
la traversa. Il match termina 1-0 e, nel post partita, Mihajlovic si è mostrato
molto irritato, poiché la sua squadra riesce a giocare un buon calcio solo per
45 minuti, dopodiché lascia spazi agli avversari. L'unico che si è salvato
nella formazione rossonera è Mario Balotelli, che ha cercato di rialzare i suoi
compagni.
I nerazzurri, dopo aver vinto le prime cinque partite, perdono malamente la
sesta, in casa contro la Viola. La partita parte subito male per i padroni di
casa: al 4° minuto Kalinic viene atterrato in area da Handanovic, causando un calcio di rigore segnato da Ilicic. L'attaccante ex Dnipro Kalinic, dopo
essersi procurato il penalty, segna lo 0-2 su un tiro di Ilicic deviato da
Handanovic sui suoi piedi: questo al minuto 19. 23° minuto: assist di Marcos
Alonso e doppietta di Kalinic. Al minuto 41 l'Inter deve rinunciare a Miranda
che si fa espellere. Il secondo tempo inizia a ritmi blandi, fino al minuto 60:
Icardi segna il gol della bandiera, dopo aver colpito un palo. A un quarto
d'ora dalla fine Kalinic segna la sua tripletta e porta il risultato sull'1-4.
I rossoneri sono a 9 punti in classifica, agganciati dal Napoli, mentre i
nerazzurri restano a 15, in vetta, ma con la compagnia della Fiorentina. Nella
7^ giornata a San Siro arriverà il Napoli, che sfiderà Balotelli e company,
mentre l'Inter farà visita alla Sampdoria.
Fabio Amoruso