A Piedi o in Bici, progettiamo sicurezza
- 29 gennaio 2018 Cronaca
La bicicletta bianca legata all'angolo di strada
Talvolta,
capita di vedere una “bicicletta bianca” legata a qualche angolo di strada,
magari adornata da qualche fiore. È un segno, lì è rimasto ucciso un ciclista:
il signor Ennio in via San Giusto, il signor Enrico in piazza Belfanti, il
piccolo Giacomo in via Solari e l’elenco potrebbe continuare. Ma, allora, si
può andare in bicicletta nei quartieri di Milano - dove si muovono i più
piccoli e i più anziani - senza rischiare di non tornare a casa?
A piedi o in bici - Poi, vengono redatti anche impegnativi PUMS-Piano
Urbano della Mobilità Sostenibile e Progetto Stars per promuovere l'uso della
bicicletta nel tragitto casa-scuola. Però, come evidenziato, si rifanno
marciapiedi o strade con ampi parterre, dove potrebbero starci comodamente
delle piste ciclabili “leggere”, ma non vengono previste o, viceversa, si fanno
lungo vie che creano solo problemi. Il tutto anche continuando a mantenere una
certa irregolare promiscuità ciclisti-pedoni, non raramente motivo di scontro.
Allora, si parla molto di partecipazione: ma è possibile una “progettazione
partecipata”, a partire da chi è sul campo, e non fatta a tavolino, con regole
accettate e rispettate e benefici condivisi?
Ciò, valorizzando le varie energie presenti sul territorio, nei quartieri
(associazioni, scuole, ma anche i Municipi) affinché - per questo, come per
altri temi - chi abita e vive la città sia anche portato a farsene carico, ad
arricchirla contribuendo con le proprie capacità.
In biblioteca - Anche alla luce di ciò, Sabato 10 febbraio, ore 10.30
(Biblioteca Harar-Via
Albenga 2),
il Centro studi Con Milano Ovest promuove l’appuntamento “A Piedi o in Bici,
progettiamo sicurezza”; intervengono Agostino Fornaroli (Segretario
nazionale dell’UTP-Utenti Trasporto Pubblico), Guia Biscàro (Presidente FIAB
Milano Ciclobby), Mario Schiavoni (già Presidente CamminaMilano), Walter
Cherubini (Direttore Centro studi ConMilanoOvest-CPM).
Affrontiamo il tema a partire dal libro "A piedi o in bici con le amiche e
con gli amici - Come progettare e realizzare la mobilità sostenibile” e con la
presentazione del Progetto “Ciclabilità di Quartiere”, promosso da Consulta
Periferie Milano ed elaborato dal Centro studi ConMilanoOvest. Un progetto che
intende facilitare chi utilizza la bicicletta nell’ambito del proprio
quartiere: generalmente i ragazzini e i “meno giovani”, ma anche mamme/papà che
portano i figli a scuola. Un progetto che non intende sostituirsi o sovrapporsi
all’iniziativa di associazioni/enti che da sempre si occupano di ciclabilità,
bensì affiancarsi con una proposta in primo luogo organizzativa: moltiplicare i
centri promotori di ciclabilità sul territorio.
“a Scuola di Periferie” - L’incontro si colloca nel percorso “a Scuola di
Periferie” promosso da Consulta Periferie Milano che, dal 2005, ha maturato e
consolidato un significativo patrimonio di conoscenze e di esperienze
“periferiche”, anche con oltre 100 incontri con centinaia di persone/realtà.
Varie le sedi territoriali, da San Siro a Niguarda, da Lambrate a Baggio, da
Greco a Trenno, da Quarto Cagnino al Corvetto, da Figino a Quarto
Oggiaro-Vialba. Nel biennio 2017-’19, sessanta “lezioni” e varie “materie”:
arte e musica, abitare e organizzazione, geografia e burocrazia”, comunicazione
e, appunto, progettazione (info: www.periferiemilano.com).
Anche tu puoi portare il tuo contributo, intervieni.
Romano Ranaldi
Associazione Giovani e Famiglia-CPM