BILANCIO FESTA DE L'UNITÀ
- 16 settembre 2019 Cronaca
Record di partecipazione e tanto clima di futuro
Si è chiusa domenica 15 settembre, la Festa de l'Unità “Qui c'è clima di futuro”
facendo registrare nei suoi diciassette giorni quasi 30mila presenze.
La prima Festa ecosostenibile e plastic free ci ha permesso di
risparmiare oltre una tonnellata di plastica e distribuire quasi 1000
borracce. Sostenibilità vuol dire anche abbattere lo spreco di cibo, ed è
per questo che il poco avanzato verrà donato. La Festa era anche
attrezzata per essere all'altezza dei bisogni e delle necessità dei più
piccoli e dei neo-genitori, con l'area giostre e l'happy popping. E per
la prima volta anche uno spazio dedicato ai laboratori per imparare a
praticare azioni di vita sostenibili, come quello per l'auto-produzione
di detersivi, sul riuso creativo e il cooking show di insetti.
Con
questa edizione si sono riannodate storiche collaborazioni, come quella
con Arci, grazie a cui abbiamo offerto ai visitatori 9 concerti
gratuiti, e poi quella stretta con l'associazione Italia Nostra,
protagonista di una importante riqualificazione dell'area di Rogoredo.
“Un record di partecipazione - ha affermato soddisfatta la segretaria dem Silvia Roggiani –
come non se ne vedeva da tempo. Una sfida vinta in un luogo che ha
attratto migliaia di persone, animate dalla voglia di comprendere ed
essere protagoniste di una fase complessa ma anche importante per il
Partito Democratico e per il Paese soprattutto. Una Festa dove il “clima
di futuro” non è rimasto sulla carta ma si è respirato tra la gente e
nei dibattiti, moltissimi dei quali dedicati proprio alla sostenibilità e
alla rigenerazione dei nostri quartieri.
Quello
che mi sento di tracciare è un bilancio assolutamente positivo. In
pochi all'inizio erano pronti a scommettere sulla riuscita di una Festa
in un luogo considerato periferico e troppo vicino alla difficile realtà
del Boschetto della droga, ma devo dire che nonostante le numerose
defezioni da parte dei big politici (dovute alla particolare fase) non
posso che dichiararmi soddisfatta del risultato raggiunto da tutto il Pd
Milano Metropolitana.
Un
risultato, dunque, ancora più bello perché inaspettato e non scontato,
per il quale ci tengo a ringraziare, oltre ovviamente i tanti che sono
venuti, i volontari e i Giovani Democratici che sia nella fase
preparatoria sia nella gestione non hanno mai fatto mancare impegno,
grande dedizione e attaccamento alla comunità democratica. Di tutto
questo entusiasmo e grande speranza per il futuro non vogliamo sprecare
nulla, ma siamo pronti a rilanciarli nelle sfide che ci attendono e di
cui Milano Metropolitana vorrà essere ancora protagonista”.