BREVI DAL MONDO
- 08 aprile 2020 Cronaca
Notizie dal tg3
Spagna:
In molte città, la notte scorsa, c'era uno strano concerto di pentole percosse.
È una protesta che è andata in scena contro il re Felipe e il premier Sanchez, accusati di non aver agito con tempestività contro il virus.
I decessi sono 14.000. I contagiati 140.000
Francia:
I decessi sono arrivati a 10.000. Circa 3.000 quelli stimati nelle case di riposo.
Per gli esperti il picco non è stato ancora raggiunto.
Si prospetta un fermo di tutte le attività ben oltre il 15 aprile.
Regno Unito:
Stabili le condizioni del premier Johnson.
I contagiati sono 55.000. I decessi 6.000.
Preoccupa la crisi dell'agricoltura. Ogni giorno, i produttori buttano via litri di latte.
Germania:
Anche qui preoccupa la situazione nelle case di cura.
Il paese ha deciso di accogliere 50 minori non accompagnati dai campi profughi della Grecia.
Stati Uniti:
Trump ha detto di voler togliere i fondi all'OMS.
Situazione sempre critica a New York. La comunità afro-americana è quella più a rischio povertà.
Cina:
Grande festa alla mezzanotte di ieri per la riapertura, dopo 76 giorni, della città di Wuhan.
Preoccupano i nuovi focolai nel sud del paese e nelle regioni al confine con la Russia.
Segno, dice il governo, che non si può abbassare la guardia.
Giappone:
Le cerimonie di laurea si svolgono consegnando l'attestato agli avatar (una specie di robot che ha la foto dello studente, ndr).