Da Chiamamilano.
- 04 novembre 2017 Cronaca
BILANCIO PARTECIPATIVO, 41 PROPOSTE GIÀ ONLINE
Era stato lanciato lo scorso maggio, e il suo cammino procede inesorabile di fase in fase: è il nuovo Bilancio partecipativo del Comune di Milano, che il 30 settembre scorso ha visto cominciare la prima fase e che segna il 30 novembre come scadenza per presentare i progetti. Bisogna collegarsi al sito www.bilanciopartecipativomilano.it, accedere all’area dedicata “Crea la tua proposta” e avanzare la propria idea per la realizzazione di un’opera pubblica che dovrà riguardare un solo Municipio, anche diverso da quello di appartenenza, con un costo compreso tra 100mila e 500mila euro (non sono ammesse proposte riguardanti l’erogazione di servizi o contributi).
A un mese dall’apertura di questa prima fase sono già arrivate 41 proposte, così distribuite: sette riguardano i Municipi 7, 8 e 3, cinque per i Municipi 5 e 4, quattro proposte per il Municipio 9, mentre i Municipi 2 e 6 hanno totalizzato tre proposte. Ancora nessuna idea, invece, per valorizzare le aree comunali del Municipio 1. Le proposte hanno già ricevuto 631 supporti e 91 commenti totali: i supporti sono necessari per consentire alle proposte più votate di passare alla seconda fase di valutazione tecnica e co-progettazione, che si aprirà a conclusione della prima fase e andrà avanti sino a febbraio 2018.
“I numeri dimostrano l’alta partecipazione dei cittadini - dice Lorenzo Lipparini, assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data - Siamo arrivati al primo giro di boa: invitiamo tutti a continuare a presentare e supportare le proposte per valorizzare al meglio la nostra città, c'è ancora un mese di tempo. L’Amministrazione collaborerà con i proponenti per tutta la seconda fase, che sarà di co-progettazione, per coinvolgere quanto più possibile i cittadini nell’intero processo”.
Le proposte caricate fino ad oggi riguardano la creazione di percorsi ciclopedonali, la riqualificazione di piazze e strade, la creazione o l’ampliamento di aree verdi. Tra le più curiose, la proposta di ricoprire di verde le facciate esterne delle case popolari di proprietà del Comune e trasformarle in tanti boschi verticali “popolari”(Municipio 6) o l’installazione di una copia della Lupa Capitolina nei pressi della stazione Domodossola (Municipio 8).
Al link è anche disponibile il calendario aggiornato con tutti gli eventi in programma nei 9 Municipi per spiegare il Bilancio Partecipativo ai cittadini e aiutarli nella costruzione di idee e proposte.
Qui di seguito un riassunto dell'iter del nuovo Bilancio Partecipativo:
1. Crea una Proposta
In corso fino a Novembre 2017: cittadini e city users si registrano su www.bilanciopartecipativomilano.it e caricano la propria proposta. Le proposte pervenute vengono vagliate dall’Amministrazione comunale che, prima di procedere alla pubblicazione online, ne verifica la compatibilità con le regole del bilancio partecipativo. Sul sito sono presenti un form per ottenere assistenza da altri utenti e dagli amministratori e informazioni sui costi delle opere pubbliche. Gli utenti registrati possono esprimere sostegno per le proposte presentate da altri cittadini.
1. Valutazione e co-progettazione delle proposte
Novembre 2017 – febbraio 2018: le proposte che per ciascun Municipio avranno ricevuto il maggior numeri di supporti passeranno alla seconda fase, la co-progettazione. Una Commissione tecnica valuterà la fattibilità degli interventi proposti e stabilirà, per ciascuna delle proposte ammissibili, una stima del costo dell’intervento. I cittadini proponenti collaboreranno con la Commissione tecnica per definire i dettagli e le conseguenti stime di costo della proposta. Sarà ammesso a questa fase un numero di proposte per ogni Municipio di un valore pari a un milione di euro, il doppio del budget a disposizione di ciascun Municipio.
1. Votazione dei progetti
Marzo 2018: si apre la fase del voto per i cittadini, che si avvarrà sempre della piattaforma www.bilanciopartecipativomilano.it. Potranno essere attivate postazioni assistite presso i Municipi, le Case delle Associazioni, le Biblioteche comunali e altri spazi che vogliano offrire supporto al processo. Ciascun cittadino potrà votare fino ad un massimo di 3 progetti, di qualsiasi importo e in qualsiasi Municipio. La graduatoria dei progetti sarà definita sulla base del numero di preferenze ottenute.
1. Monitoraggio dei progetti finanziati
A partire da Giugno 2018: un costante monitoraggio accompagnerà tutta la durata della realizzazione dei progetti. I dati e le informazioni relativi all’avanzamento dei lavori saranno pubblicati sul sito www.bilancipartecipativomilano.it, dove già oggi si trovano le informazioni relative allo stato di avanzamento dei progetti selezionati con il bilancio partecipativo 2015, che verranno tutti ultimati. I nuovi progetti saranno realizzati in ordine di graduatoria, sino all’esaurimento del budget a disposizione secondo le normali procedure di realizzazione delle opere pubbliche. L’impiego degli eventuali residui sarà negoziato insieme tra cittadini proponenti, Amministrazione comunale e Municipi.
I progetti avranno la possibilità di ottenere un premio pari al 10 per cento dei voti che hanno ottenuto. Due i bonus a disposizione, cumulabili tra loro: uno assegnato dal Comune e uno attribuito da ciascun Municipio. Il bonus comunale “Milano accessibile” sarà attribuito a tutti i progetti coerenti con i principi di accessibilità urbana, secondo i criteri definiti nel Patto di Partecipazione, il documento che regola il processo partecipativo disponibile su www.bilanciopartecipativomilano.it.
Il bonus municipale, invece, è stato deliberato dai 9 Consigli Municipali.
I criteri di attribuzione e gli obiettivi dei 9 bonus municipali sono consultabili sul sito del Bilancio Partecipativo https://www.bilanciopartecipativomilano.it/content/view/9