IL BOLLETTINO DELLA PROTEZIONE CIVILE
- 12 aprile 2020 Cronaca
Delle ore 18:00 di domenica 12 aprile 2020
La conferenza stampa di questo 12 aprile, giorno di Pasqua, vede la presenza di Angelo Borrelli e del prof. Luca Richeldi, pneumologo del Policlinico Gemelli e membro del comitato tecnico scientifico.
Si comincia dai dati numerici.
Il numero dei positivi è di 102.253, con un incremento di 1.984 casi rispetto a ieri.
Le persone in terapia intensiva sono 3.343, e sono 38 in meno rispetto a ieri.
Il totale dei ricoverati è di 27.847 e, anche in questo caso, c'è una decrescita di 297 persone.
Il 69% degli asintomatici è in isolamento a casa. Il totale è 71.063.
Le persone decedute oggi sono state 431.
Il totale dei guariti è di 34.211 con un aumento di 1.677 persone.
L'unica informazione di tipo operativo è il numero delle forze in campo che sono oltre 19.000.
Borrelli dice poi di aver firmato un provvedimento per l'assistenza e la sorveglianza dei migranti salvati in mare e di quelli che sbarcheranno o sono sbarcati per conto proprio.
Lo scopo è prestare soccorso e poi garantire che queste persone osservino la quarantena in apposite strutture.
La responsabilità per l'attuazione sarà del capo dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'Interno.
La prima applicazione sarà in occasione del soccorso alla nave Alan Kurdi con 156 persone a bordo.
La parola passa quindi al prof. Richeldi.
La sua prima osservazione è sull'incremento dei contagiati.
I numeri più alti rispetto a ieri si spiegano con l'altrettanto numero elevato di test fatti negli ultimi giorni.
Sul fronte delle certezze, invece, ci sono:
- il numero dei ricoverati che vede una decrescita da una settimana
- il numero delle terapie intensive che vede una decrescita per il nono giorno consecutivo;
- il numero dei decessi, tutt'ora elevato, seppure in calo
Per quanto riguarda queste persone, Richeldi esprime la sua vicinanza a quanti, in questo giorno di festa, piangono chi è scomparso.
Finisce qui la conferenza stampa.
Segue lo spazio con domande e risposte dei giornalisti
D: Si chiede se è possibile avere qualche dettaglio su come si organizzerà l'assistenza ai migranti.
R: Con la nomina del capo dipartimento di cui si è già parlato si organizzerà la logistica dell'accoglienza. Si prevede la creazione di strutture sulla terraferma e l'uso di navi da adibire a ricovero. Nelle operazioni di soccorso e controllo dello stato di salute di chi sbarca sarà coinvolta anche la Croce Rossa.
D: Nel discorso di Conte del 10 aprile, si è parlato dell'istituzione di una task force coordinata da Vittorio Colao e di cui fanno parte anche Borrelli e il commissario straordinario Arcuri.
Si chiede di cosa si occuperà nello specifico.
Prima della risposta, una premessa per i nostri lettori.
Di questa commissione fanno parte:
Elisabetta Camussi (professoressa di Psicologia sociale) Roberto Cingolani (responsabile Innovazione tecnologica di Leonardo), Riccardo Cristadoro (consigliere economico del Presidente del Consiglio) Giuseppe Falco (amministratore delegato per il Sistema Italia-Grecia-Turchia e Senior Partner & Managing Director di The Boston Consulting Group), Franco Focareta (ricercatore di Diritto del lavoro), Enrico Giovannini (professore di Statistica economica), Giovanni Gorno Tempini (presidente di Cassa Depositi e Prestiti), Giampiero Griffo (coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell'Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità), Filomena Maggino (consigliera del Presidente del Consiglio per il benessere equo e sostenibile e la statistica), Mariana Mazzucato (consigliera economica del Presidente del Consiglio), Enrico Moretti (Professor of Economics at the University of California), Riccardo Ranalli (dottore commercialista e revisore contabile), Marino Regini (professore emerito di Sociologia economica), Raffaella Sadun (Professor of Business Administration), Stefano Simontacchi (avvocato, presidente Fondazione Buzzi), Fabrizio Starace (direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell'AUSL di Modena).
Risponde Borrelli.
La prima riunione è stata nella serata di ieri, 11 aprile. Si è avviata la discussione su come far ripartire e come ripensare le attività produttive in presenza del virus.
La commissione lavorerà ogni giorno per poi portare proposte al premier Conte.
D: Un parere su quanto sta succedendo nelle RSA.
Risponde Richeldi dicendo di non entrare nel merito delle inchieste in corso e delle responsabilità.
Ora ci si concentra sulle misure da prendere e su come tutelare i pazienti e gli operatori sanitari.