L'ORRORE DI AUSCHWITZ
- 15 gennaio 2020 Cronaca
La visita di un gruppo di ragazzi delle scuole superiori al campo di sterminio
Il 13 gennaio scorso un gruppo di studenti delle scuole superiori
provenienti da tutta Italia sono stati in visita al campo di sterminio di
Auschwitz.
L'iniziativa è promossa ogni anno dal Ministero dell'Istruzione e dall'Unione
delle Comunità ebraiche in occasione della Giornata della Memoria che si
celebra il 27 gennaio, giorno in cui le truppe dell'Armata Rossa entrarono nel
campo svelando tutto l'orrore della “soluzione finale”.
Il 2020 segna un anniversario importante. Da quel giorno sono trascorsi 75 anni.
Questo viaggio, in particolare, era accompagnato dallo storico Marcello
Pezzetti e da due sopravvissuti. In questa occasione hanno dato testimonianza
Olec Mandic, figlio di una famiglia partigiana croata che fu internato a 11
anni e Tati Bucci che fu internato all'età di 6 anni.
Il passaggio di fronte ai forni crematori, dove sparivano le vittime finite
nelle camere a gas, è stato l'occasione per la recita di una preghiera in
ebraico letta dal rabbino di Verona Yosef Yitzchak e anche per ricordare le
altre vittime del campo ovvero i Rom e gli oppositori politici.
Tra gli aspetti che hanno maggiormente sconvolto i ragazzi in visita ci sono
stati la vastità del campo, le baracche in cui erano stipati i prigionieri e le
terribili condizioni alle quali venivano sottoposti.