LE MISURE DEL VIMINALE
- 09 marzo 2020 Cronaca
Per far rispettare i divieti per le nuove zone rosse
Dopo
l'ultimo decreto legge del Governo, varato l'8 marzo per cercare di
dare un'ulteriore stretta al dilagare dei contagi, è la volta del
Viminale - Ministero dell'interno.
Il ministro
dell'Interno Luciana Lamorgese, ha infatti disposto la direttiva ai
Prefetti per l'attuazione dei controlli su stazioni ferroviarie,
aeroporti, porti, autostrade e strade extraurbane a limitazione delle
nuove zone rosse.
Il provvedimento ha previsto la convocazione
immediata dei Comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza pubblica
per organizzare i controlli in entrata e in uscita.
Ricordiamo che è
possibile spostarsi da e fuori dalla zona rossa solo per esigenze
lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute da attestare
mediante autodichiarazione, che potrà essere resa anche seduta stante
attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia.
L'unico divieto che non ammette eccezioni è per le persone sottoposte a quarantena o che sono risultate positive al virus.
Nei controlli saranno coinvolti l'Arma dei carabinieri e le Polizie municipali.
La sanzione per chi viola le limitazioni agli spostamenti prevede fino a tre mesi di arresto o una sanzione di 206 euro.
Per il trasporto ferroviario
I controlli saranno effettuati da Polizia ferroviaria, personale delle Ferrovie dello Stato, autorità sanitarie e Protezione civile. I passeggeri in entrata e in uscita dalle stazioni saranno controllati per verificare lo stato di salute. Previsto l'uso del termoscan.
Un ulteriore controllo avverrà acquisendo, anche in questo caso, le autodichiarazioni.
Per il trasporto aereo
Tutti i passeggeri in partenza saranno sottoposti a controllo sia del titolo di viaggio sia dell'autocertificazione. Lo stesso si ripeterà sui voli in arrivo.Saranno esclusi i passeggeri in transito.
Per i voli Schengen ed extra Schengen in partenza, le autocertificazioni saranno richieste solo ai residenti o domiciliati nella zona rossa.
Per i voli Schengen ed extra Schengen in arrivo, i passeggeri dovranno motivare lo scopo del viaggio all'atto dell'ingresso.
Per il trasporto via mare
Controlli simili a quelli per gli spostamenti aerei saranno adottati a Venezia per i passeggeri delle navi da crociera. Lo sbarco sarà consentito solo per rientrare nei luoghi di residenza o nei paesi di provenienza.
L'autodichiarazione
Si pone, è fuori dubbio, il problema della veridicità delle autodichiarazioni. Veridicità che sarà comprovata sia sul momento sia attraverso controlli successivi.
La sanzione in caso di autocertificazione falsa prevede l'arresto fino a 3 mesi o l'ammenda di 206 euro.