MEZZI PUBBLICI E TRASPORTI
- 12 marzo 2020 Cronaca
Informazioni utili
Le disposizioni contro il Coronavirus sono entrate in vigore il 10 marzo 2020 e sono efficaci fino al 03 aprile. Ecco cosa sapere su mezzi pubblici e trasporti merci.
Le restrizioni sono uguali per tutta Italia
Come funzionano i mezzi pubblici
Per i mezzi pubblici, come autobus e metro, vige l’unico obbligo di rispettare la distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra una persona e l’altra, ma non si sono, al momento, altre limitazioni. Tuttavia, sono diversi i Comuni che stanno valutando restrizioni specifiche, vista l’estrema difficoltà di rispettare l’indicazione della distanza.
Non esistono invece limitazioni per il trasporto pubblico
non di linea.
Il servizio taxi e di ncc non ha subito nessuna modifica, perché
l’attività svolta è considerata esigenza lavorativa.
Come cambiano gli spostamenti
Sottolineiamo che il decreto, come recita lo stesso nome “Io resto a casa”, raccomanda comunque di restare a casa e non uscire. Si può uscire per andare al lavoro, anche se è caldamente consigliato lavorare da casa, prendere ferie o congedi. Si può uscire anche per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali.
Ma è necessario, in questi casi, essere in grado di provare il motivo di necessità del proprio spostamento. In assenza del modulo predisposto dal Ministero (vedi allegato) anche mediante autodichiarazione. La veridicità delle autodichiarazioni sarà oggetto di controlli successivi e la non veridicità costituisce reato. Divieto assoluto di uscire, invece, per chi ha febbre superiore ai 37,5°, chi è in quarantena o risultato positivo al Coronavirus.
Come funzionano i trasporti merci
Riguardo invece al trasporto merci, tutte le merci, e quindi non solo quelle di prima necessità, possono essere trasportate sul territorio nazionale. Il trasporto delle merci è considerato come un’esigenza lavorativa.
Di conseguenza, il personale che conduce i mezzi di trasporto può spostarsi, limitatamente alle esigenze di consegna o prelievo delle merci. Ne consegue che i corrieri merci possono circolare senza restrizioni.