SUI PRIMI GIORNI DELLA FASE DUE
- 05 maggio 2020 Cronaca
Ecco cosa dice l'infettivologo dell'ospedale Spallanzani
Nicola Petrosillo, infettivologo all'ospedale Spallanzani di Roma ha espresso il suo punto di vista su questi primi due giorni di fase due. A suo parere le immagini dei telegiornali mostrano, in alcune località, troppe persone in giro, e soprattutto troppi bambini che giocano tra loro.
Considerato che nei più piccoli il virus è spesso presente in forma asintomatica, questa vicinanza potrebbe rappresentare motivo di contagio per gli adulti del nucleo familiare.
A proposito del numero dei decessi, arrivato a sfiorare quota trentamila dall'inizio dell'emergenza, il numero e il dolore per le perdite non devono far dimenticare la pericolosità del virus e i suoi esiti nefasti, soprattutto per i soggetti più fragili.
In vista della bella stagione, la domanda che sfiora il pensiero di tutti è se le alte temperature bloccheranno la diffusione dei contagi.
Evidenze scientifiche, ancora, non ce ne sono. Se covid-19 si comportasse come altre forme virali conosciute si potrebbe rispondere di sì.
Ma il caso di Singapore, in Asia, sembra smentire questa ipotesi. Cosa è successo?
Il paese gode di una temperatura tropicale per buona parte dell'anno.
Dopo una prima ondata di contagi che il paese è riuscito ad arginare con successo, è ora in atto una seconda fase epidemica che si fa fatica a contenere.
redazione 2
Purtroppo, finché non si troverà il vaccino contro questo virus, non possiamo che sperare e mantenere tutte le precauzioni che ci sono state suggerite e in parte comandate. Solo così possiamo sperare di farcela e che l'attesa non sia vana.
edb