L'istituto Comprensivo Sorelle Agazzi di Milano il 15 maggio ha celebrato l’intitolazione della palestra a Domenico Gabriele, Dodò, colpito dal fucile di un killer della ‘ndrangheta a soli 11 anni, nel 2009, mentre giocava a pallone in un campetto di Crotone. Ucciso per sbaglio da due malavitosi durante un regolamento di conti. In Ricordo di Dodò, gli studenti e gli insegnanti dell’Istituto di piazza Cardinale Gasparri gli hanno dedicato la palestra della loro scuola. Una manifestazione sentita da tutti i partecipanti che ha coinvolto anche i genitori del piccolo, Francesca e Giovanni, e le istituzioni del territorio.

“Avete capito - ha detto nel suo intervento il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé ai ragazzi - che questa storia, anche se lontana da noi mille chilometri, ci riguarda tutti e che di fronte a un’ingiustizia non bisogna rimanere indifferenti ma si deve stare dalla parte della legalità, delle vittime e dello Stato. Avete scelto di tenere viva la memoria di Domenico e Milano è orgogliosa del vostro impegno e della vostra sensibilità”.

Alla cerimonia hanno preso parte i genitori del piccolo, il presidente del Consiglio comunale Municipio 9 Giuseppe Lardieri, il vice commissario del Comando di Polizia del Municipio Costantino Gemelli, Giuseppe Teri di Libera Milano, Pietro De Luca del Coordinamento Scuole Milanesi per la Legalità e la Cittadinanza Attiva e Antonietta Gattuso, Associazione Civitas Virtus.

Sa Mu