IL DIBATTITO PUBBLICO SUI NAVIGLI PROTAGONISTA AL FESTIVAL DELLA PARTECIPAZIONE A L’AQUILA
- 13 ottobre 2018 Dall'Italia
L’assessore Lipparini presenterà i risultati del percorso partecipativo concluso a luglio: “Abbiamo anticipato la legge, coinvolgendo i cittadini e ascoltando osservazioni, dubbi e suggerimenti”
Il dibattito pubblico sul progetto Navigli arriva a L’Aquila, in occasione della terza edizione del “Festival della Partecipazione”, promosso da ActionAid Italia e Cittadinanzattiva in collaborazione con Slow Food Italia. Domenica 14 ottobre, l’assessore alla Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data Lorenzo Lipparini, interverrà, dalle 10 alle 12, all’incontro “Partecipazione, politiche pubbliche e beni comuni: immaginare il futuro delle comunità resilienti”, insieme a Michele D’Alena, Ufficio per l’Immaginazione civica della Fondazione per l’innovazione urbana di Bologna, Carla Tedesco, assessore Urbanistica e politiche del Territorio del Comune di Bari, responsabile del percorso partecipativo promosso per la redazione del Piano Urbanistico Generale, il comitato di cittadini “Poveglia per tutti”, Anna Brusarosco, referente Comitato “Poveglia per tutti” e Marina Paolucci, “Rete dei Borghi” d’Abruzzo, ConfCooperative.
L’evento si inserisce in una quattro giorni di conferenze, laboratori, dibattiti, concerti e spettacoli con più di 300 ospiti che hanno animato sale, teatri, piazze e università nel centro storico trasformando L’Aquila in un osservatorio dello stato di salute della partecipazione e della democrazia in Italia.
Domenica 14, giornata conclusiva del festival, l’assessore Lipparini racconterà la positiva esperienza del dibattito pubblico sul progetto Navigli, che si è da poco concluso: “Porterò la testimonianza del Comune di Milano davanti a una platea che quest’anno s’interroga sul valore della democrazia e della partecipazione in un’epoca d'incertezza. Poche settimane fa si è concluso il percorso partecipativo che ha visto Amministrazione comunale e cittadini confrontarsi sul progetto di riapertura di cinque tratti dei Navigli milanesi. Abbiamo applicato il modello del débat public francese e coinvolto i cittadini attraverso 22 incontri pubblici e un sito internet costantemente aggiornato e ricco di materiali. Siamo arrivati prima della legge: dal 24 agosto, infatti, il dibattito pubblico è diventato passaggio obbligatorio prima della costruzione di grandi opere. Noi abbiamo anticipato questa novità inserita nel Codice degli appalti perché crediamo che il Comune abbia il dovere di confrontarsi con i cittadini in un’ottica di ascolto e amministrazione condivisa”.
L’evento si inserisce in una quattro giorni di conferenze, laboratori, dibattiti, concerti e spettacoli con più di 300 ospiti che hanno animato sale, teatri, piazze e università nel centro storico trasformando L’Aquila in un osservatorio dello stato di salute della partecipazione e della democrazia in Italia.
Domenica 14, giornata conclusiva del festival, l’assessore Lipparini racconterà la positiva esperienza del dibattito pubblico sul progetto Navigli, che si è da poco concluso: “Porterò la testimonianza del Comune di Milano davanti a una platea che quest’anno s’interroga sul valore della democrazia e della partecipazione in un’epoca d'incertezza. Poche settimane fa si è concluso il percorso partecipativo che ha visto Amministrazione comunale e cittadini confrontarsi sul progetto di riapertura di cinque tratti dei Navigli milanesi. Abbiamo applicato il modello del débat public francese e coinvolto i cittadini attraverso 22 incontri pubblici e un sito internet costantemente aggiornato e ricco di materiali. Siamo arrivati prima della legge: dal 24 agosto, infatti, il dibattito pubblico è diventato passaggio obbligatorio prima della costruzione di grandi opere. Noi abbiamo anticipato questa novità inserita nel Codice degli appalti perché crediamo che il Comune abbia il dovere di confrontarsi con i cittadini in un’ottica di ascolto e amministrazione condivisa”.