Agricoltura: 17,4 milioni ad allevamenti lombardi colpiti da crisi Ucraina
- 29 marzo 2023 Dalla Lombardia
Beduschi: quasi 2.000 le realtà ammesse al finanziamento, il riparto per province
Allevamenti lombardi: Regione Lombardia stanzia oltre 17,4 milioni di euro per dare un sostegno agli allevamenti bovini di montagna e alle aziende suinicole colpite dalle conseguenze della guerra in Ucraina.
“Con questa azione – sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi – saranno ammesse a finanziamento 1.951 domande arrivate dai nostri allevamenti, messi a dura prova dalla scarsità di materie prime e dall’impennata dei costi energetici che si è verificata dopo lo scoppio della guerra”.
Allevamenti lombardi, la ‘Misura Ucraina’
La cosiddetta ‘Misura Ucraina’ (22.1.01 del Piano di Sviluppo rurale) ammette direttamente a finanziamento 1.718 aziende, per un totale di 15,3 milioni di euro. Altri 2,1 milioni sono a disposizione di 233 beneficiari ammessi ‘sotto condizione’, cioè liquidabili al termine di controlli ancora in corso.
Le tipologie di intervento per gli allevamenti lombardi
Le aziende del comparto suinicolo, con un patrimonio da 10 a 500 capi, riceveranno, nello specifico, 6.565 euro di finanziamento straordinario e 14.069 euro se superiore a 500 capi. Per gli allevamenti di bovini da latte in montagna il contributo è, invece, di 4.690 euro per un patrimonio da 5 a 30 capi e 9.380 se superiore.
“Dalla Regione – conclude Beduschi – arriva un ulteriore segnale di vicinanza e sostegno per due parti fondamentali del nostro comparto zootecnico. Ma anche per chi lavora per alimentare le filiere dei formaggi, delle carni e dei salumi che fanno della Lombardia un punto di riferimento nazionale“.
Il riparto per provincia, i contributi
Bergamo, 369 domande, 2.641.300 euro; Brescia, 633 domande, 5.521.600 euro; Como, 56 domande, 367.680 euro; Cremona,189 domande, 2.148.800 euro; Lecco, 44 domande, 288.000 euro; Lodi, 94 domande, 1.030.000 euro; Mantova, 198 domande, 2.215.000 euro; Milano, 34 domande, 298.000 euro; Monza e Brianza,4 domande, 26.260 euro; Pavia, 46 domande, 498.000 euro; Sondrio,287 domande,2.115.000 euro. Aziende lombarde con sede legale fuori regione, 10 domande, 97.200 euro
Giorgio Casale