Arte orafa, inaugurato nuovo laboratorio. Tironi: eccellenza lombarda
- 29 marzo 2023 Dalla Lombardia
Prosegue partnership con Gruppo Pomellato, al via progetto di alta formazione in apprendistato di primo livello dedicato a giovani talenti under 25 sostenuto da Regione Lombardia
Presentato a Milano ‘Imparare facendo’, il metodo scelto dal Centro di Formazione professionale Galdus, sostenuto da Regione Lombardia, e da Pomellato per il nuovo progetto di Alta Formazione in apprendistato di primo livello per talenti under 25.
All’inaugurazione del nuovo laboratorio di incassatura al microscopio è intervenuta l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia Simona Tironi.
Presenti anche Diego Montrone, presidente Galdus, Sabina Belli, amministratore delegato del gruppo Pomellato e Katiuscia Maltese, responsabile percorsi in apprendistato per la Fondazione ITS Innovaprofessioni.
Il nuovo spazio è dedicato a un settore della lavorazione del gioiello che registra oggi una forte richiesta di nuovi professionisti.
Tironi: oreficeria fiore all’occhiello
“Sono orgogliosa di quanti giovani abbiano sempre di più la voglia di mettersi in gioco in discipline così virtuose, e che valorizzano il nostro Made in Italy” ha sottolineato l’assessore Tironi.
“L’oreficeria artigianale – ha proseguito – è uno dei fiori all’occhiello del nostro paese e i nostri ragazzi, frequentando corsi così specializzanti, tengono alta la tradizione e l’eccellenza della gioielleria Made in Italy, anche a livello internazionale. Unica regione in Italia, in Lombardia è possibile scegliere diverse filiere professionalizzanti complete. Come in questo caso si assicurano a molti importanti settori una risposta efficace alla necessità dell’intero fabbisogno di risorse umane”.
La filiera dell’oreficeria in Italia è caratterizzata dalla presenza di grandi maison internazionali e di piccole imprese che necessitano di esperti specializzati in lavorazioni di gioielli in grado di integrare il know how tecnico tradizionale alle nuove competenze innovative. In questo contesto la formazione di una nuova generazione di artigiani è di fondamentale importanza. E proprio in quest’ottica nascono i percorsi formativi ideati da Galdus e Pomellato.
La collaborazione tra le due realtà ha reso possibile la nascita dell’Accademia Pomellato Virtuosi nel 2018 per strutturare progetti di alta formazione che integrano i percorsi della scuola professionale. L’Academy offre ai giovani laboratori dedicati e masterclass tenute dai Maestri orafi di Pomellato. Vengono offerte anche esperienze di stage che – nella quasi totalità dei casi – portano all’assunzione.
Dalle aziende alta richiesta di personale specializzato
“La continua richiesta di personale specializzato proveniente da Pomellato e, più in generale, dal settore orafo – ha evidenziato Diego Montrone, presidente di Galdus – ci ha sfidato a mettere in campo nuove soluzioni, in grado di rispondere rapidamente alle esigenze delle aziende. Lo strumento dell’apprendistato di primo livello, che Galdus utilizza con grande successo da diverso tempo, si rivela la risposta sempre più efficace ed efficiente. E’ una soluzione gradita alle aziende e anche ai giovani che possono accedere a posti di lavoro altrimenti irraggiungibili”.
Crescita importante del settore orafo
“L’importante crescita del settore della gioielleria – ha commentato Sabina Belli, AD del Gruppo Pomellato – dimostra che ancora una volta la formazione è la scelta vincente sulla quale le aziende devono puntare. La difficoltà a reperire artigiani altamente specializzati dovuta al ricambio generazionale è un tema cruciale. Pomellato vuole essere punto di riferimento per la salvaguardia del patrimonio culturale e storico nell’ambito della gioielleria, supportando le nuove vocazioni attraverso la formazione. La creazione di questo nuovo laboratorio di incassatura permetterà di inserire e attrarre sempre più giovani in un settore creativo e altamente innovativo. In questo modo si continua a tutelare il genio e l’autenticità del Made in Italy”.
E’ un progetto altamente strategico per il territorio. La Lombardia – insieme a Toscana, Piemonte e Veneto – è infatti una delle quattro regioni italiane in cui si concentra la produzione di gioielli. Il settore è in crescita del 9% nel 2023. La Lombardia, insieme a queste tre regioni, detiene il primato anche nell’esportazione di questi beni di lusso, fiore all’occhiello del made in Italy.
Margherita Spinelli