Altri 62 milioni a aziende di trasporto che hanno avuto perdite causa Covid
- 31 marzo 2022 Dalla Lombardia
Fondi per assicurare equilibrio finanziario al Tpl
Sono stati stanziati ulteriori 62,4 milioni di euro per ristorare le aziende del trasporto pubblico che hanno subìto gravi perdite a causa della pandemia. Risorse che si sommano ai 222 milioni già allocati nei mesi scorsi. La Giunta regionale su proposta dell’assessore a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, ha approvato la delibera per il riparto dei contributi.
Ulteriori risorse per garantire i servizi
“Si tratta di risorse ministeriali – ha spiegato l’assessore Terzi – che il Governo ha implementato anche in seguito a una sollecitazione compatta da parte delle Regioni e della Lombardia in particolare. Senza un sistema di compensazioni adeguate sarebbe stato a rischio il sistema del trasporto pubblico nel suo complesso. I ristori sono determinanti per assicurare un equilibrio finanziario alle imprese del Tpl, in modo che possano continuare a erogare il servizio pubblico agli utenti”.
Ristori trasporto pubblico, i destinatari
Per Regione Lombardia le erogazioni avvengono direttamente a favore di Trenord per i servizi ferroviari e tramite le 6 Agenzie del Tpl e l’Autorità di Bacino dei laghi d’Iseo, Endine e Moro per i servizi autofilometrotranviari e lacuali. La delibera regionale prevede dunque l’attribuzione e l’assegnazione in particolare dell’importo di circa 62,4 milioni di euro sulla base del decreto interministeriale n. 546 del 31 dicembre 2021.
Queste le Agenzie del Tpl presenti in Lombardia e la relativa assegnazione di nuove risorse per i ristori.
Bergamo: 2.164.551 euro
Brescia: 2.599.262 euro
Como-Lecco-Varese: 2.455.348 euro
Milano-Monza-Lodi-Pavia: 36.709.872 euro
Cremona-Mantova: 880.407 euro
Sondrio: 133.137 euro
Servizio ferroviario Trenord: 17.306.491 euro
Autorità di Bacino lacuale dei Laghi d’Iseo, Endine e Moro: 112.872 euro.
Fla Fe