Parco Stelvio su testate internazionali per nuovo museo della Guerra Bianca
- 08 maggio 2021 Dalla Lombardia
Parco Stelvio su testate internazionali, a comincuare dal The Guardian.
Il settore del Parco dello Stelvio gestito da Regione Lombardia è salito alla ribalta della stampa internazionale dopo la pubblicazione di un articolo del quotidiano britannico ‘The Guardian’ dal titolo ‘Melting ice reveals first world war relics in Italian Alps’. Tradotto: Lo scioglimento dei ghiacci riporta alla luce resti della Prima Guerra Mondiale sulle Alpi Italiane). È firmato da Angela Giuffrida.
Presìdio austroungarico della ‘Guerra Bianca’
L’articolo descrive il rinvenimento nel 2015 di una baracca Austro-Ungarica della Prima Guerra Mondiale collocata in una grotta artificiale sulla cima del Monte Scorluzzo (metri 3.094). Si tratta di un picco che sovrasta il Passo dello Stelvio. Nel servizio è ricostruito l’avvio del progetto di recupero sviluppato dal Parco con il Museo della Guerra Bianca di Temù. E inoltre la valorizzazione e musealizzazione della baracca stessa e delle centinaia di reperti rinvenuti al suo interno, perfettamente preservati dai ghiacci. Tra questi: “letti di paglia, vestiti, lanterne, giornali, cartoline, monete, cibo in scatola e ossa di animale, svuotate del midollo”.
Cambiamento climatico
L’articolo compie anche un’analisi sul cambiamento climatico che ha portato al ritrovamento di questi resti per lo scioglimento dei ghiacci. È ricordato il fenomenale ritrovamento nel 1991 di ‘Ötzi’, una mummia risalente a 5.300 anni fa sulla Alpi Ötztal e lo collega ai recenti ritrovamenti sullo Scorluzzo. Proprio la baracca e la caverna scavata nella roccia in cui era posta, sono oggetto di un progetto interdisciplinare e multidisciplinare coordinato dall’Università di Padova che coinvolge numerosi studiosi e che testimonia dell’evoluzione climatica in corso.
Assessore Sertori: eccezionale ritrovamento
“Il clamore suscitato dall’articolo e la diffusione della notizia a livello mondiale – ha commentato Massimo Sertori, assessore regionale a Enti locali, Montagna e Piccoli Comuni – testimoniano l’eccezionalità del ritrovamento, su cui Regione ha creduto fin da subito investendo importanti risorse in un accordo di programma con i comuni dell’Alta Valtellina per la musealizzazione dei reperti. È al contempo testimonianza storica ed evidenza climatica, un unicum a livello di arco alpino”.
Museo dell’ultima generazione
Questo grande lavoro di recupero “verrà esibito come detto in un museo in apertura nella città lombarda di Bormio nel 2022”. Sarà un museo di ultima generazione. L’esposizione ospiterà una completa ricostruzione della baracca dello Scorluzzo e tutte le centinaia di reperti ivi rinvenuti e recuperati grazie al finanziamento di Regione Lombardia.
Tante testate internazionali
Il Parco Stelvio su testate internazionali è finito, oltre che sul quotidiano ‘The Guardian’, anche su alcune delle maggiori testate internazionali. Versioni dello stesso articolo sono state pubblicate in dieci lingue (Inglese, Francese, Spagnolo, Greco, Ungherese, Polacco, Olandese, Rumeno, Vietnamita, Portoghese) e continua ad attrarre crescente interesse a livello globale.
Sa Mu