Programmazione comunitaria: Varese in 7 anni oltre 80 milioni a 2.700 ditte
- 24 febbraio 2024 Dalla Lombardia
Fermi: il nostro obiettivo è riuscire a fare sempre meglio Caruso: Regione Lombardia è vicina al territorio
Con l’obiettivo di far conoscere le opportunità che offre la programmazione comunitaria europea, l’assessore regionale Alessandro Fermi (Università, Ricerca e Innovazione), ha incontrato rappresentanti di imprese ed enti di Varese. Con lui anche l’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso. È la terza tappa del tour nelle province lombarde studiato affinché si allarghi il numero di coloro che le intercettano.
Le risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) sono fondamentali per dare corpo alle politiche regionali in favore della ricerca, dell’innovazione, della competitività, della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Varese, Programmazione comunitaria: oltre 80 milioni
“L’obiettivo – ha spiegato Fermi – è fare meglio della scorsa programmazione. Nella provincia di Varese, aveva permesso di finanziare progetti per oltre 80,8 milioni di euro, di cui hanno beneficiato quasi 2.700 imprese. Un risultato già molto interessante che, sono convinto, potrà diventare ancora migliore visto che siamo riusciti a recuperare quasi il doppio dei fondi. Alcune misure sono già in programma e altre potranno nascere nel corso dell’anno. Proviamo quindi a stabilire una linea di percorso per utilizzare tutte le risorse e farlo in modo intelligente. Sono profondo sostenitore della Lombardia dei territori e quindi sono convinto che ogni provincia debba scommettere sulle proprie peculiarità e svilupparle. Una programmazione europea che cuba due miliardi di euro non può prescindere da questo obiettivo. Serve fare un sano lavoro di squadra per fare avanzare un sistema”.
La semplificazione
Altro grande tema è quello della semplificazione. “Oggettivamente – ha continuato Fermi – la burocrazia è spesso faticosa e demotivante. Il nostro compito è quello di mettere in campo una cabina di regia che agevoli il più possibile il percorso per la presentazione delle domande. C’è un po’ di lavoro da fare, ma è stimolante e rappresenta una grande opportunità”.
Per la cultura lombarda impegnati 18 milioni
“Portare le opportunità messe in campo da Regione Lombardia – ha affermato l’assessore Caruso – è la concreta testimonianza di quanto la nostra istituzione sia concretamente vicina ai territori. Un impegno finanziario di circa 18 milioni di euro destinato a sostenere e promuovere la ricchezza culturale lombarda. Attraverso le risorse europee abbiamo realizzato due importanti iniziative. La prima è ‘Lombardia per il Cinema‘. È una misura inedita per cui sono stati stanziati 3 milioni di euro per rafforzare la competitività del settore della produzione audiovisiva e cinematografica. La seconda è ‘InnovaCultura‘, per cui è stato garantito un finanziamento da 6 milioni di euro. I fondi servono per promuovere nuove competenze tecnologiche nei musei, negli ecomusei, nei siti Unesco, nei parchi archeologici, nelle biblioteche e negli archivi storici della Lombardia.
Questo tour, di cui Varese è la terza tappa, ha l’obiettivo di sensibilizzare i singoli territori su quali sono le opportunità che il fondo regionale mette a disposizione. Iniziative come quella di oggi sono importanti momenti di ascolto e confronto per ribadire che Regione c’è ed è vicina a chi vuole ‘fare cultura’ in Lombardia”.
Carmela Messina -