Sisma Mantova, assessore Sertori: ok a recupero ex oratorio a Quingentole
- 09 luglio 2021 Dalla Lombardia
Il costo degli interventi è di 1,8 milioni
Sottoscritto Accordo locale semplificato
Sottoscritto da Regione Lombardia, Comune di Quingentole (Mn) e dal Commissario delegato, Alessandra Cappellari, l’Accordo locale semplificato per l’acquisizione e il recupero dell’ex oratorio nel Comune di Quingentole, lesionato dal sisma che ha colpito Mantova nel maggio 2012.
Attraverso uno strumento di programmazione negoziata ‘snello’, quale l’Accordo locale semplificato’, è possibile coordinare le attività, le competenze e le risorse dei Comuni, del Commissario delegato e della Regione per la valorizzazione pubblica e rivitalizzazione dei centri storici e urbani. Sisma a Mantova e Quingentole Regione Lombardia in caso di calamità naturali interviene tra l’altro nell’acquisizione dei beni privati. In questa situazione può infatti derogare ai limiti per i contributi regionali a fondo perduto della spesa ammissibile. Il Commissario delegato che normalmente non può finanziare questa tipologia di spesa, è autorizzato a sostenere i costi dell’intervento. I singoli Comuni, inoltre, sostengono le spese di allestimento, rivitalizzazione e gestione degli spazi. “Grazie a uno strumento di programmazione negoziata, come l’Accordo Locale Semplificato, sarà consentita l’acquisizione e il recupero dell’ex oratorio in Piazza Italia”. Lo ha spiegato l’assessore con delega alla Programmazione negoziata, Massimo Sertori. “Questo edificio – ha sottolineato – potrà così ospitare funzioni pubbliche e in particolare diventare ad esempio sede di associazioni culturali, volontariato e sportive”.
I lavori
“Gli interventi previsti di tipo manutentivo e conservativo – ha continuato Sertori – renderanno gli spazi più funzionali. Consentiranno inoltre di recuperare e rivitalizzare una delle più grandi e artisticamente importanti piazze dell’Oltrepò Mantovano, di circa 5.500 metri quadrati. È tra l’altro circondata da portici e sorge in corrispondenza della curtis quattrocentesca voluta dai vescovi di Mantova come residenza di villeggiatura”.
Costi dell’intervento
Il costo complessivo dell’intervento di acquisizione e recupero funzionale dell’edificio è stimato in 1.820.513 euro. In particolare 308.313 euro è il costo stimato per l’acquisizione, interamente sostenuto da Regione Lombardia. I costi di realizzazione sono invece di 1.500.000 euro. La spesa sarà interamente sostenuta con il Fondo per la ricostruzione. Infine 12.200 euro sono i costi di arredo e di allestimento. Le risorse saranno messe a disposizione dal Comune di Quingentole.
Tempi II cronoprogramma prevede l’acquisizione immobile entro il mese di ottobre 2021. L’avvio lavori del cantiere è previsto nel gennaio 2022. L’ultimazione dei lavori e l’allestimento saranno conclusi entro il 2023.
Sara Cappelluti
Attraverso uno strumento di programmazione negoziata ‘snello’, quale l’Accordo locale semplificato’, è possibile coordinare le attività, le competenze e le risorse dei Comuni, del Commissario delegato e della Regione per la valorizzazione pubblica e rivitalizzazione dei centri storici e urbani. Sisma a Mantova e Quingentole Regione Lombardia in caso di calamità naturali interviene tra l’altro nell’acquisizione dei beni privati. In questa situazione può infatti derogare ai limiti per i contributi regionali a fondo perduto della spesa ammissibile. Il Commissario delegato che normalmente non può finanziare questa tipologia di spesa, è autorizzato a sostenere i costi dell’intervento. I singoli Comuni, inoltre, sostengono le spese di allestimento, rivitalizzazione e gestione degli spazi. “Grazie a uno strumento di programmazione negoziata, come l’Accordo Locale Semplificato, sarà consentita l’acquisizione e il recupero dell’ex oratorio in Piazza Italia”. Lo ha spiegato l’assessore con delega alla Programmazione negoziata, Massimo Sertori. “Questo edificio – ha sottolineato – potrà così ospitare funzioni pubbliche e in particolare diventare ad esempio sede di associazioni culturali, volontariato e sportive”.
I lavori
“Gli interventi previsti di tipo manutentivo e conservativo – ha continuato Sertori – renderanno gli spazi più funzionali. Consentiranno inoltre di recuperare e rivitalizzare una delle più grandi e artisticamente importanti piazze dell’Oltrepò Mantovano, di circa 5.500 metri quadrati. È tra l’altro circondata da portici e sorge in corrispondenza della curtis quattrocentesca voluta dai vescovi di Mantova come residenza di villeggiatura”.
Costi dell’intervento
Il costo complessivo dell’intervento di acquisizione e recupero funzionale dell’edificio è stimato in 1.820.513 euro. In particolare 308.313 euro è il costo stimato per l’acquisizione, interamente sostenuto da Regione Lombardia. I costi di realizzazione sono invece di 1.500.000 euro. La spesa sarà interamente sostenuta con il Fondo per la ricostruzione. Infine 12.200 euro sono i costi di arredo e di allestimento. Le risorse saranno messe a disposizione dal Comune di Quingentole.
Tempi II cronoprogramma prevede l’acquisizione immobile entro il mese di ottobre 2021. L’avvio lavori del cantiere è previsto nel gennaio 2022. L’ultimazione dei lavori e l’allestimento saranno conclusi entro il 2023.
Sara Cappelluti