Sostenibilità, le azioni di Regione per una Lombardia sempre più attrattiva
- 29 giugno 2023 Dalla Lombardia
A Direzione Nord gli interventi di Alparone, Lucente, Terzi, Fermi, Tironi
Alparone: risorse PNRR per medicina di prossimità
Nel corso della giornata, lo sviluppo dell’assistenza territoriale nel Sistema Sanitario Nazionale è stato al centro di un apposito momento di approfondimento.“Il concetto fondamentale – ha dichiarato il vicepresidente di Regione Lombardia Marco Alparone – è quello di prossimità, sia fisica che digitale. Le risorse del PNRR sono in gran parte orientate sulla medicina di prossimità. E di fatto invitano il sistema Paese ad allinearsi a quanto noi siamo già in grado di offrire”.
“Gli investimenti – ha proseguito – sono tutti nella direzione non solo di costruire degli spazi di prossimità ma anche di riuscire a svilupparne le articolazioni a livello digitale. Ovvio che tutto questo si declina attraverso il capitale umano. Sappiamo di aver bisogno di professionisti, perché la prossimità si fa anche con le persone. E quindi, da una parte gli investimenti digitali; dall’altra, valorizzare i professionisti che facciano sentire i lombardi curati bene”.
Lucente: nostro obiettivo è neutralità tecnologica
Per quanto riguarda il tema degli spostamenti, l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha sottolineato che “La sostenibilità nei trasporti è fondamentale. Il nostro obiettivo è la neutralità tecnologica coniugandola, appunto, alla sostenibilità. Un esempio concreto? A livello di trasporto pubblico locale, per quanto riguarda i treni stiamo provvedendo all’acquisto di quelli a idrogeno proprio per un impatto zero a livello di emissioni”.
“Stiamo lavorando e investendo molto – ha proseguito – anche nella navigazione. Sul lago d’Iseo, abbiamo investito 1 milione e 400 mila euro per l’acquisto di due navi elettriche. E nel 2026 avremo un sistema ad emissioni zero per questi mezzi”.
Lucente è intervenuto anche sul tema dei taxi ed in particolare sulle ‘code di passeggeri’ nelle stazioni ferroviarie e negli aeroporti lombardi. “C’è una sinergia tra Governo e Regione Lombardia. Incontreremo i taxisti e lavoreremo perché si possa dare a cittadini e turisti un servizio migliore. Diminuendo i tempi di attesa per favorire, anche in questo caso, una mobilità più sostenibile a Milano. Ma anche a Bergamo e Brescia ‘Capitale della Cultura 2023’ e a tutte le altre città lombarde”.
Terzi: Regione investe 2,4 miliardi per potenziare le infrastrutture
Sul tema infrastrutturale è intervenuto l’assessore Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche): “Regione Lombardia in questi anni ha messo a terra 2,4 miliardi di euro per potenziare le infrastrutture, programmando nuove opere e pensando alla manutenzione di quelle esistenti. Un grande piano di interventi che sta dispiegando i suoi effetti”.
“Le infrastrutture – ha proseguito Terzi – devono essere sicure, funzionali, sostenibili e intermodali. Il criterio dell’intermodalità è sempre più importante perché significa consentire ai cittadini di scegliere le modalità di spostamento, attraverso opere stradali, ferroviarie e ciclabili. Si può utilizzare il treno e poi coprire l’ultimo miglio con una bici
elettrica, come avviene in diverse stazioni di Ferrovienord sulle quali è in atto una riqualificazione significativa. Gli scali ferroviari stanno diventando sempre più hub di servizi e
non solo luoghi di passaggio”.
L’assessore si è soffermato anche sul tema Olimpiadi 2026: “Siamo impegnati a interloquire coi territori per fare in modo che le opere siano sostenibili anche dal punto di vista sociale. Regione Lombardia stanzia risorse, ma contribuisce anche a ridurre l’impatto ambientale e ad attivare una condivisione con i territori, così da realizzare una sostenibilità nella
concezione più moderna del termine, quindi ambientale, economica e sociale. Le opere realizzate per le Olimpiadi non saranno cattedrali nel deserto, ma infrastrutture utili nel quotidiano alle comunità della Lombardia”.
Fermi: al lavoro per unire sempre più mondo delle università e ricerca
Unire sempre più ambito universitario (che oggi è composto per il 33% da studenti che arrivano da fuori regione e per l’8% dall’estero) con il mondo della ricerca. È questo uno degli obiettivi cui sta lavorando la Regione Lombardia come ha spiegato l’assessore alla Ricerca, Innovazione e Università, Alessandro Fermi: “La Lombardia – ha detto – è l’unica Regione italiana ad avere anche Istituti di ricerca pubblici che, insieme a quelli privati, fanno un lavoro grandissimo in vari ambiti e in particolare in quello delle scienze della vita”. “Dobbiamo migliorare ancora – ha aggiunto – e abbiamo necessità che, proprio grazie al pragmatismo tipico della Lombardia, questa capacità di innovare diventi non solo tangibile e concreta, ma soprattutto un volàno per il nostro territorio”.Da qui il grande lavoro per provare ad unire questi 2 mondi sfruttando anche i circa 500 milioni di euro messi a disposizione dalla programmazione europea per il settennio 2021/27.
Tironi: formazione determinante per far crescere capitale umano
La formazione e l’aggiornamento continuo sono vere e proprie leve per il lavoro del futuro. Lo ha ribadito l’assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi: “La formazione diventa, oggi più di ieri, un tassello principale all’interno del panorama in continua evoluzione del mondo del lavoro. Così rilevante perché offre l’opportunità di creare competenze e di favorirne il continuo aggiornamento da parte di tutti i dipendenti”.“Noi continuiamo ad investire in questo ambito: alla Formazione continua, tra le nostre misure molto apprezzate – ha commentato – negli ultimi 3 anni abbiamo destinato 73 milioni di euro che ci hanno permesso di formare migliaia di persone e dato la possibilità di essere valore aggiunto e leva di competitività per l’azienda per cui lavorano”.
“La formazione – ha concluso – è importante anche per accompagnare le nuove leve: penso ai nostri ragazzi e ai percorsi scolastici, anche di alta formazione, che permettono di rappresentare capitale umano formato e, quindi, vero ossigeno per le nostre aziende”.