Vaccini nelle aziende: ok da Confindustria, Confapi e medici del lavoro
- 11 marzo 2021 Dalla Lombardia
Il protocollo per i vaccini in azienda accolto positivamente
Il ‘Protocollo per la somministrazione in azienda dei vaccini anti-Covid presentato Palazzo Lombardia, coinvolge Regione Lombardia, Confindustria Lombardia, Confapi e Associazi
Bonometti: mondo industriale pronto a dare risposta concreta
“Questo protocollo - ha commentato Marco Bonometti, presidente di Confindustria Lombardia - è la nostra risposta operativa per contribuire concretamente nella campagna vaccinale in Lombardia, nella consapevolezza che ogni modello organizzativo è condizionato da molteplici fattori, tra cui la disponibilità di vaccino e la logistica necessaria. Il mondo industriale - ha proseguito - vuole dare una risposta concreta alla necessità di vaccinare il maggior numero di persone nel minor tempo possibile. Solo il vaccino potrà permetterci di contenere l’espansione del contagio e tornare di conseguenza a una vita normale. Per ripartire, procedendo a tappe forzate nella vaccinazione di tutti coloro che lo vorranno a partire dai soggetti più fragili, è fondamentale rinsaldare la collaborazione e le sinergie tra istituzioni e attori economici e sociali del territorio”
Casasco: somministrazione vaccini in azienda per posto di lavoro sicuro
“Coniugare la salute e le attività produttive - ha sottolineato Maurizio Casasco, presidente della Confederazione italiana piccola e media industria privata (Confapi) - è fondamentale. Le due cose non sono disgiunte. Temiamo moltissimo le varianti, prima riusciamo a vaccinare tutti meno contagi avremo; meno contagi avremo, meno varianti avremo. È una corsa contro il tempo - ha, quindi, aggiunto - non è questione di priorità, di una categoria rispetto a un’altra ma di velocità. Abbiamo un mese, un mese e mezzo. I vaccini arriveranno e la Lombardia deve essere organizzata in questo senso e andare nelle industrie e nelle aziende a vaccinare. Le aziende devono essere un luogo sicuro, garantire la salute a chi lavora, garantire il lavoro, i posti di lavoro e garantire la produttività”.
Donghi: virus è un rischio presente in tutti gli ambienti di lavoro
“Il virus del Covid, non è tipico degli ambienti di lavoro ma è un rischio, è presente in tutti gli ambienti di lavoro. Quindi, vede anche noi come associazione scientifica dei medici del lavoro partecipi. Coinvolti e consapevoli di quello che può essere il nostro apporto” - ha commentato Rino Donghi, membro del consiglio direttivo Associazione Nazionale Medici del Lavoro.
“Abbiamo deciso di aderire a questo progetto pilota che deve vedere la partecipazione libera e consapevole delle aziende e dei medici. L’apporto della nostra parte sanitaria - ha concluso - può essere quella di partecipare, collaborare e predisporre le modalità di questo provvedimento, cioè la vaccinazione, possa essere fatto in sicurezza ed efficacia”.
ram