LE GIORNATE ELLENICHE RACCONTANO IL MONDO GRECO A MILANO E IN LOMBARDIA
- 09 ottobre 2018 Eventi
Per la prima volta al di fuori del contesto ambientale “classico” della Magna Grecia, le Giornate Elleniche della società Filellenica si svolgono quest’anno in Lombardia, e principalmente a Milano, dall’11 al 14 ottobre. Promosse e avallate da prestigiose istituzioni culturali della regione, le quattro giornate si terranno a Milano presso la Biblioteca Sormani (il 13 e il 14 ottobre) e la Biblioteca Trivulziana (il 12 ottobre), e a Cremona (l’11 ottobre) presso il Palazzo Sperlari e il Teatro Monteverdi.
Le Giornate Elleniche sono dedicate all’evoluzione delle forme e dei modelli nella cultura greca dall’antichità ad oggi, spaziando dalla poesia omerica sino alla cultura del Novecento e passando attraverso numerosi “filtri” culturali e snodi istituzionali. Quello tra Milano e il mondo greco è in effetti un rapporto apparentemente nascosto e però plurimillenario che in qualche modo si rinnova grazie a queste giornate, costituendo anche un prezioso momento d’incontro fra i Greci della diaspora italiana.
Già nel II secolo a.C., infatti, nell’opera del greco romanizzato Polibio, Milano è celebrata come “ultimo avamposto della civiltà” prima delle Alpi; a distanza di secoli, nell’ultimo scorcio del mondo antico, le sue parole saranno riprese dallo storico bizantino Procopio di Cesarea. Più tardi, gli studi greci conosceranno un'importante fioritura nella Milano del Rinascimento e i tesori manoscritti greci della Biblioteca Ambrosiana testimoniano una presenza preziosa, cara agli studiosi a livello internazionale. Figure come quella del “greco” Ugo Foscolo animeranno la vita culturale e accademica lombarda nell’Ottocento, e un fitto tessuto sia di licei classici sia di iniziative musicali, teatrali ed editoriali testimoniano di un rapporto ininterrotto fino ai giorni nostri.
Insomma, altre regioni, anche per contiguità geografica, vantano colonne e capitelli e tempi e teatri greci, ma Milano e la Lombardia vantano un'operosa fedeltà fatta di passione, testimonianza, ricerca, che non si limita a considerare l’irripetibile classicità ma esplora anche sviluppi più recenti.
Le Giornate Elleniche sono dedicate all’evoluzione delle forme e dei modelli nella cultura greca dall’antichità ad oggi, spaziando dalla poesia omerica sino alla cultura del Novecento e passando attraverso numerosi “filtri” culturali e snodi istituzionali. Quello tra Milano e il mondo greco è in effetti un rapporto apparentemente nascosto e però plurimillenario che in qualche modo si rinnova grazie a queste giornate, costituendo anche un prezioso momento d’incontro fra i Greci della diaspora italiana.
Già nel II secolo a.C., infatti, nell’opera del greco romanizzato Polibio, Milano è celebrata come “ultimo avamposto della civiltà” prima delle Alpi; a distanza di secoli, nell’ultimo scorcio del mondo antico, le sue parole saranno riprese dallo storico bizantino Procopio di Cesarea. Più tardi, gli studi greci conosceranno un'importante fioritura nella Milano del Rinascimento e i tesori manoscritti greci della Biblioteca Ambrosiana testimoniano una presenza preziosa, cara agli studiosi a livello internazionale. Figure come quella del “greco” Ugo Foscolo animeranno la vita culturale e accademica lombarda nell’Ottocento, e un fitto tessuto sia di licei classici sia di iniziative musicali, teatrali ed editoriali testimoniano di un rapporto ininterrotto fino ai giorni nostri.
Insomma, altre regioni, anche per contiguità geografica, vantano colonne e capitelli e tempi e teatri greci, ma Milano e la Lombardia vantano un'operosa fedeltà fatta di passione, testimonianza, ricerca, che non si limita a considerare l’irripetibile classicità ma esplora anche sviluppi più recenti.
Durante le Giornate Elleniche, infatti, si parlerà di miti e archetipi, ma anche di lingua greca e di musica rebetika, di poesia e pittura: un programma articolato per seguire, guidati da esperti, l’evoluzione dei modelli nella cultura greca, dall’antichità fino ad oggi.