SFREGIO AL QUARTIERE E AI VALORI DI MILANO
- 24 agosto 2020 La voce delle forze politiche
"Le scritte che hanno sporcato i muri e le saracinesche di via Neera, alla periferia sud della città, sono un oltraggio a tutto il quartiere e ai suoi abitanti, che mai accetteranno di essere chiamati "fascisti", come ha voluto subito dimostrare don Davide Brambilla, della parrocchia di Santa Maria Annunciata, cancellando le scritte. Cittadine e cittadini che, anzi, resisteranno sempre a simili minacce, a testa alta e alla luce del sole. Di fronte all'ennesimo atto, avvenuto (forse non casualmente) in una zona dove ha sede il circolo del partito di estrema destra e matrice neofascista di Forza Nuova, vogliamo ribadire il nostro impegno a voler combattere ogni forma di estremismo. Quello che è accaduto è espressione di un pericoloso clima di intolleranza che solletica un odioso passato, una minaccia per la civile e democratica convivenza fra le persone, e un oltraggio ai valori di una città Medaglia d'Oro alla Resistenza. Così in una nota la segretaria metropolitana del PD Silvia Roggiani condanna le scritte che inneggiano al duce e al fascismo nel quartiere di Milano.