DECRETO: LE MISURE PER GLI AUTOMOBILISTI
- 23 marzo 2020 Cronaca
Cosa dice il decreto Cura Italia
Il Decreto Cura Italia, promulgato la settimana scorsa, contiene anche delle norme che riguardano patenti, assicurazione, multe, revisioni auto e altro ancora.
Nessuna novità invece per quando riguarda il bollo auto. I termini di pagamento restano quelli stabiliti dalle Regioni. Ci sono sempre 30 giorni di tempo, successivi alla data di scadenza, per mettersi in regola con il pagamento.
Patenti
Per quelle in scadenza, la validità è stata prorogata ma c'è incertezza sui tempi. Il decreto dice: “Come permesso alla guida tutti i certificati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile 2020 conservano validità fino al 15 giugno 2020. Se la patente è usata come documento di riconoscimento, se è scaduta o in scadenza alla data del 17 marzo, allora la sua validità è prorogata fino al 21 agosto 2020”.
Revisione dei veicoli.
La scadenza entro il 31 luglio viene prorogata a una data entro il 31 ottobre.
Tassisti e noleggio con conducente
È istituito un fondo che permette l’installazione di paratie divisorie tra conducente e passeggeri, che devono possedere certificato di conformità, omologazione o autorizzazione. Viene creato un fondo di 2 milioni di euro per il 2020 presso il MIT. Con un decreto successivo verrà fissato l’importo massimo del contributo pubblico.
Multe e infrazioni
Ci sarà anche più tempo per pagare con lo sconto. Chi riceve notifica di una multa sino a fine maggio, la potrà pagare con lo sconto del 30% entro 30 giorni, e non i soliti 5 giorni di tolleranza. L’agevolazione riguarda i verbali notificati o contestati fino al 31 maggio 2020.