FASE DUE: ALLARME CRIMINALITÀ
- 04 maggio 2020 Cronaca
I timori del capo della Polizia Franco Gabrielli
La notizia è comparsa sul sito di Rai news. La fine delle restrizioni porterà, inevitabilmente, a una ripresa della criminalità sia comune sia mafiosa, sempre pronta a infiltrarsi nel tessuto economico del nostro paese.
È l'analisi che fa il capo della Polizia Franco Gabrielli in una circolare inviata a questori, prefetti e capi delle direzioni del Dipartimento di Pubblica Sicurezza.
Il documento contiene anche le linee per riorganizzare gli uffici e i servizi sul territorio in vista della fase due.
Gabrielli scrive che bisognerà conciliare il "primario e prevalente obiettivo della tutela della salute del personale, alla cui salvaguardia deve essere ispirata ogni azione con la nuova situazione determinata "dall'allentamento delle misure di confinamento".
In questa nuova fase i controlli dovranno riguardare eventuali assembramenti e i luoghi dove si può determinare una concentrazione più alta di persone come autobus, metropolitane, stazioni, supermercati, ville, parchi, piazze e luoghi abituali di ritrovo.
I controlli saranno accompagnati da un'attenta attività di monitoraggio per poi segnalare agli enti locali le situazioni a rischio perché si prendano altri provvedimenti più adeguati.
Tra i rischi che identifica Gabrielli ci sono anche il disagio economico di tante categorie imprenditoriali e lavorative e la volontà, di alcuni, di utilizzare l'allentamento delle restrizioni per inscenare proteste di piazza.