SCONTRO GOVERNO - REGIONI
- 30 marzo 2020 Cronaca
Gli ultimi sviluppi che hanno coinvolto il Ministro Boccia e alcuni governatori del nord
Negli
ultimi tempi ci sono state diverse tensioni tra il ministro degli
Affari regionali Francesco Boccia e le Regioni, soprattutto del Nord a
trazione leghista.
Oggetto del contendere sono gli approvvigionamenti, soprattutto di mascherine.
A innescare le ultime polemiche è stata una dichiarazione di Boccia convinto che "Nessuna Regione ce l’avrebbe fatta da sola" e anche del fatto che "se
non ci fosse lo Stato, non ci sarebbe quasi nulla se non le cose che
erano nei depositi, anche abbastanza modesti e piccoli sui territori".
A
rincarare la dose ci ha pensato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala
secondo il quale la sanità lombarda ha perso "La capacità di tenuta sul
territorio del tessuto socio sanitario e ora questo è un limite".
Il governatore del Veneto Luca Zaia ha parlato di "uno scivolone o un’uscita infelice".
Il
governatore della Lombardia Attilio Fontana, che era con Boccia a
Verona per accogliere un contingente di sanitari albanesi destinati
all’ospedale di Brescia, ha liquidato le sue affermazioni come "avventate e inopportune".
Al sindaco di Milano ha risposto così: "lanciare
il sasso e togliere la mano non è mai bello. In questo momento, poi,
risulta inopportuno e pericoloso perché potrebbe ingenerare tensioni
anche sociali di cui nessuno ha bisogno. Per evitare le polemiche,
insomma, basta non innescarle ogni mattina".