Covid: in arrivo nuove misure rafforzate per il personale sanitario
- 26 dicembre 2021 Dalla Lombardia
Nota della Dg Welfare Regione Lombardia
Covid, in arrivo misure rafforzate per personale sanitario che opera a stretto contatto con pazienti immunosoppressi: dovranno fare un test ogni 7 giorni. La frequenza prima era di un test ogni due settimane.
Alla luce dell’attuale evoluzione epidemiologica, la Direzione generale Welfare di Regione Lombardia, in una Nota, comunica di “Essere intervenuta per rafforzare la sorveglianza del personale sanitario in ambito ospedaliero e socio-sanitario, aumentando la frequenza dei test di monitoraggio per Sars-Cov-2".
Misure più stringenti per personale sanitario
“L’esecuzione dei test per il personale a diretto contatto con pazienti immunosoppressi o operante nei centri dialisi passa da una frequenza di un test ogni 14 giorni a un test ogni 7 giorni. Per il personale sanitario e socio-sanitario – prosegue la Nota – non impiegato in contesti con la presenza di soggetti ad alto livello di immunosoppressione, la frequenza dei test viene portata da un test ogni 30 giorni ad almeno un test ogni 14 giorni”.
“Queste nuove regole – si legge ancora nella Nota – valgono anche per gli operatori socio-sanitari impegnati nelle Rsa”.
Utilizzo mascherine FFP2
La Direzione generale Welfare, inoltre, ha raccomandato agli ospedali e alle strutture socio-sanitarie l’utilizzo delle mascherine FFP2. Soprattutto per il personale a diretto contatto con i pazienti nei reparti degenza”.
“Si tratta – conclude la Nota – di misure preventive volte a rafforzare il cordone sanitario attorno alle persone più fragili. Nonchè alla alla protezione degli operatori sanitari sul loro luogo di lavoro, in un delicato momento di recrudescenza dei contagi”.
Ava Tanin