GreenItaly 2021
- 20 gennaio 2022 Dal Comune
Secondo il rapporto di Symbola e Fondazione Cariplo, Milano prima in Italia per aziende e contratti ‘green’
Il rapporto GreenItaly 2021
Il 43,8% dei contratti di ‘green jobs’ attivati in Lombardia (pari al 10%
in Italia) nel 2020 è stato sottoscritto a Milano: un valore assoluto di oltre
116mila assunzioni. E più di 35mila imprese quelle con sede a Milano che hanno
investito (tra il 2016 e il 2019) o investiranno (dal 2020) in
eco-investimenti.
I dati presentati oggi dal rapporto Greenitaly 2021 di Fondazione Symbola e
Fondazione Cariplo, alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, confermano quanto
Milano punti su investimenti e competenze professionali ‘green’ per disegnare
la crescita e sviluppo della città, anche in chiave di rilancio e ripartenza
dopo lo stop imposto dalla pandemia.
Milano è la prima città italiana a credere nella transizione ambientale e le
scelte messe in campo dall’Amministrazione comunale in questi anni ne sono
testimonianza. Milano cresce in piantumazioni di nuove alberature (solo in
questa stagione agronomica ne saranno piantate 90mila grazie al progetto ForestaMi),
in percentuale di rifiuti destinati alla raccolta differenziata, in chilometri
di piste ciclabili, in rinnovo del parco veicoli destinato al trasporto
pubblico di superficie e nel potenziamento dei mezzi in sharing (mentre
diminuisce il numero delle auto private immatricolate).
Secondo GreenItaly sono oltre 35mila (pari all’8% tra le realtà italiane)
le aziende milanesi che hanno investito nell’ultimo anno in tecnologie 'green',
segnando un distacco significativo rispetto ad altre grandi città come Roma
(20mila aziende), Torino (17mila) e Napoli (12mila). Una svolta che riguarda
anche le professioni e le competenze più ricercate in ambito lavorativo: anche
qui Milano si conferma capofila in Lombardia e in Italia con oltre 116mila
contratti, pari al 10% su scala nazionale.
Infine un altro importante riconoscimento arriva direttamente da Ermete
Realacci, presidente della Fondazione Symbola, che sottolinea come nelle
città sopra un milione di abitanti Milano sia prima con Vienna, in Europa, per
la raccolta differenziata, mentre nella raccolta dell’organico sia prima al
mondo.