Pietro Simon Ostan vive a Portogruaro dove è nato nel 1979. Sebbene il suo esordio sia piuttosto recente, nel 2006 con Il salto del salvavita, la sua poesia si distingue subito per sensibilità al linguaggio. Dal 2009 collabora all’organizzazione del festival letterario Pordenonelegge, che ha ormai raggiunto un numero di visitatori invidiabile. Sue poesie sono pubblicate all’interno delle quattro antologie poetiche Notturni Di_Versi (Nuova Dimensione editore). Nel 2011 pubblica Pieghevole per pendolare precario - Le Voci della Luna, con prefazione di G.M. Villalta, sempre nel 2011 vince il premio Cetonaverde. Fa parte dell’Associazione Porto dei Benandanti con la quale organizza eventi culturali come il festival di poesia Notturni Di_Versi e il Premio Teglio Poesia. È insegnante di lettere alle scuole medie.
Le poesie che proponiamo offrono tre esempi diversi della poesia in lingua di Simon Ostan. La prima, ironica e piombata, proviene dalla raccolta La consistenza delle nuvole; la seconda, delicata e “appuntita”, da Lenti nuove. Dall’ultima raccolta abbiamo invece selezionato la terza poesia.